CRISTIANI, GirolamoFrancesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] professeur de l'ex gouvernement vénitien.
In questi anni il C. pubblicò anche una biografia del padre (Vita di Paolo Antonio Cristiani, Verona 1802). Morì, a Verona. il 30 dic. 1811.
Fonti e Bibl.: Tra i manoscritti rimasti alla famiglia, e oggi ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] da Agostino e Girolamo: il sepolcro di Cristo è in mano agl'infedeli e i principi cristiani di tutt'altro pp. 1090 - 1125); in più si potrà consultare la voce « Petrarca, Francesco » nell'indice di questo volume e del precedente (F. PETRARCA, Rime, ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] i forti per 10 giorni e il doge Francesco Imperiali-Lercari deve fare un umiliante viaggio a dalla corrente della ‘democrazia cristiana’ che, traendo impulso dall genera un’architettura emblematica (Pirro Ligorio, Girolamo da Carpi, L. Leoni) anche ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] il Milosao (1836), opera poetica di Girolamo De Rada di Macchia Albanese (prov. da Naim Frashëri e dal francescano p. Giorgio Fishta. Questi a opera delle stesse botteghe attive per edifici cristiani. Un distacco dalla tradizione per un più diretto ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] finirono col guastarsi, per le mire di Girolamo Riario, nipote del papa, sopra Imola: affari dei Medici, accordatisi con l'ambizioso Francesco Salviati, arcivescovo di Pisa, e ordita una 1491, sulla persecuzione dei cristiani da parte di Giuliano l ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] grande successo, fra Remigio Girolami, discepolo di s. Tommaso (marzo-aprile 1312) avvenne l'incontro tra lui e Francesco Petrarca bambino, che a Pisa aveva compiuto il suo settimo è l'interprete di tutti i cristiani, perché tutti mormorano o pensano ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] recarsi a Blois per perorare la causa di Francesco Maria Della Rovere presso Luigi XII), dallo ordine come il Tebaldeo, Girolamo Vida, Filippo Beroaldo che in vero è patria universale di tutti li cristiani, e pur un tempo è stata tanto nobile e ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] il C. e il grecista cretese Francesco Porto. Nel maggio del 1540 il 'innocenza" (ibid., p. 267). Eppure una deontologia cristiana, basata sulla volontà, forse può salvare: e La schernisce l'inettitudine di Girolamo Ruscelli commentatore del Decameròn ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] in occasione del suo primo incontro con Girolamo Muzio. Passò in seguito - per la ag. 1532) con l'Aretino - in cerca di favori presso Francesco I - e a lui rivela d'essere "al presente" in pagani, ebraici e cristiani hanno l'inconfondibile impronta ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] a "quasi tutti principi […] cristiani" e a quanti hanno "accesso che, in una lettera del 1573 ai cardinali Girolamo Morone e Ludovico Madruzzo, s'esprime su così, il 15 maggio 1592 a Orazio Ariosti Francesco Patrizi il quale frequenta la casa del G. ...
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