ARCAMONE, Ignazio
Alberto Merola
Nacque nel 1614 o 1615 a Bari (il Sommervogel è incerto se il luogo di origine sia Napoli o Bari; ma gli elenchi dei gesuiti compilati a Napoli eliminano questo dubbio [...] , fin dagli anni del noviziato, a recarsi nelle missioni delle Indie Orientali, ove era morto martire il missionario napoletano GirolamoDeAngelis. In una di queste lettere l'A. prega il p. Vitelleschi di soddisfare i suoi voti, anche in riparazione ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] nel 1824 venne riscoperto dall'abate DeAngelis che subito dopo ne denunciò però la scomparsa (L. DeAngelis, Biogr. d. scrittori sanesi, I secolo più tardi, nel 1721, Girolamo Gigli pubblicò a Roma per Antonio De' Rossi una raccolta delle due opere ...
Leggi Tutto
PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] del convento, tra gli affreschi di Giovanni Marcanova, Girolamo Santasofia, Gaetano da Thiene e Battista dal Legname e Ecerinis» e P. da M., in Meminisse iuvat. Studi in memoria di Violetta deAngelis, a cura di F. Bognini, Pisa 2012, pp. 367-378; M. ...
Leggi Tutto
CLARICIO, Girolamo
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Imola intorno al 1470. Secondo le ipotesi di Dionisotti si recò a Pavia e a Milano, dove iniziò la formazione culturale e dove probabilmente [...] rimase lavorando fin dal 1514 presso la stamperia milanese di Zanotto da Castiglione. La sua attività letteraria va, dunque, inquadrata all'interno di quell'ambiente sempre sensibile a sperimentazioni ...
Leggi Tutto