Missionario e martire gesuita, nato nel 1567 a Castrogiovanni. A diciotto anni fu ammesso nella Compagnia di Gesù a Messina e, prima ancora d'essere ordinato sacerdote, partì (1596) come missionario per [...] anche altre provincie del Giappone settentrionale, si recò nell'isola di Ezo, che da poco era stata occupata dai Matsumae.
Il De A. fu il primo straniero che mettesse piede nell'isola, che egli illustrò in un'importante relazione pubblicata nel 1624 ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] nomi isolati: D. Bellezza, M. Cucchi, M. DeAngelis, V. Magrelli. Dei narratori, meno soggetti ai ricatti connesso a quello costruttivo genera un’architettura emblematica (Pirro Ligorio, Girolamo da Carpi, L. Leoni) anche con risultati bizzarri e ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] nel 1618 e nel 1621 dal gesuita siciliano GirolamoDeAngelis (DeAngelis no Ezo koku hokokusho ni tsuite, in nel 1952 e nel 1953), insieme con e per l'editore D. De Donato, il M. compì un'amplissima campagna fotografica in tutto il Meridione ...
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ORIOLI, Francesco
Ignazio Veca
ORIOLI, Francesco. – Nacque a Vallerano (Viterbo), il 18 marzo 1783, da Giovanni, medico di campagna, e da Caterina Valeri.
Dopo una prima educazione in scuole pubbliche [...] (1998), 9, p.145-160; A. Quattranni, Una lettera di F. O. a Luigi Pieri Buti sul «Commentario storico critico» di GirolamoDeAngelis, in Biblioteca e società, XVII (1998), 4, p. 30 s.; A. Tiburli Scipioni, F. O. e Vincenzo Bellini, ibid., XXI (2002 ...
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QUAGLIA, Angelo
Luca Sandoni
QUAGLIA, Angelo. – Nacque a Corneto (oggi Tarquinia) il 28 agosto 1802, primogenito del conte Giacomo e di Vittoria Bruschi di Aspra Sabina.
Ebbe un fratello, Giuseppe, [...] marzo 1832).
Quaglia compì gli studi superiori nel seminario e collegio di Montefiascone, legandosi particolarmente a GirolamoDeAngelis, professore di teologia dogmatica. Maturata la propria vocazione negli anni del collegio, fu ordinato sacerdote ...
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ARCAMONE, Ignazio
Alberto Merola
Nacque nel 1614 o 1615 a Bari (il Sommervogel è incerto se il luogo di origine sia Napoli o Bari; ma gli elenchi dei gesuiti compilati a Napoli eliminano questo dubbio [...] , fin dagli anni del noviziato, a recarsi nelle missioni delle Indie Orientali, ove era morto martire il missionario napoletano GirolamoDeAngelis. In una di queste lettere l'A. prega il p. Vitelleschi di soddisfare i suoi voti, anche in riparazione ...
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APPIANI, Vincenzo
Riccardo Allorto
Pianista, compositore e insegnante, nato a Monza il 18 ag. 1850.
Iniziò lo studio del pianoforte sotto la guida di Francesco Pezzoli, stimato insegnante suo concittadino, [...] come membro di quel Trio Milanese da lui fondato con il violinista Giovanni Rampazzini (in seguito sostituito da GirolamoDeAngelis) e con il violoncellista Giuseppe Magrini, che conquistò, notevole successo ovunque si fece ascoltare. L'A. diresse ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] C 2.
A parte l'importante principe, finanziata dal DeAngelis, degli Opera di esegesi biblica di Alfonso Tostado ( 66, 74, 118, 132; D. E. Rhodes, Ancora sull'Ordine di S. Girolamo, in La Bibliofilia, LXXII (1970), pp. 173 ss.; M. Lowry, The World ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Kock; Galleria Sciarra (1883) e grandi magazzini Bocconi (1886) di G. DeAngelis; policlinico Umberto I (1886-1903) di G. Podesti. Nel 1908 e ambienti fatti appositamente costruire dal cardinale Girolamo Colonna nel palazzo alle pendici del ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] 'Umbria, dovuti soprattutto a G. Bonarelli, M. Canavari, C. Crema, G. DeAngelis d'Ossat, Ch. Du Riche Preller, L. Fiorentin, R. Meli, C. affresco di Giovanni Antonio Pordenone; a Orvieto lavora Girolamo Muziano e vi porta una risonanza della pittura ...
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