(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] la decadenza dell'arte a Bologna, dove pur erano convenuti artisti di pregio quali GirolamodaTreviso, Girolamoda Carpi, il Garofalo e il Parmigianino. Ché da un lato la pittura di Pellegrino Tibaldi nel palazzo Poggi di carattere michelangiolesco ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] inferiori (Livenza da Portobuffolè alla foce per 75 km.; Piave da Zenson a Cortellazzo 34 km.; Sile daTreviso alla foce, Pio IV per Pirro Ligorio, il palazzo Spada in Roma per Girolamoda Carpi e Giulio Mazzoni, la casa degli Omenoni a Milano di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] , Giovanni Chiericati, Alvise Angelieri, Bernardino Grassi, Girolamoda Villa, Gregorio da Faenza "de Zuchulis", Dionigi "de Franciscis").
I e il fratello Andrea, allora podestà e capitano a Treviso, dal debito di una tassa che gravava sui loro ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] . Essa ebbe particolare rilievo a Ferrara, Treviso, Bologna, Padova, Parma, Brescia, Pavia s lunga e corta, il doppio z, j e v distinte da i ed u, ecc.
Poi fu soltanto alla fine del sec. XVI principalmente Ottaviano e Girolamo Scoto, Antonio e Angelo ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] a Bassano, con Antonio Zatta e Girolamo Albrizzi a Venezia, con Lelio della libro in etiopico, un Salterio stampato a Roma da Eucario Silber; ed è del 1514 il primo Franceschi di Bologna, dei Righettini di Treviso, dei Remondini di Bassano. Ancora ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] la ditta gestiva anche una fabbrica a Treviso. Risultava da un attento esame dei bilanci aver incrementato Venezia, Torino 1978, pp. 491-492
8. Vincenzo Fontana, Girolamo Manfrin e la Manifattura Tabacchi di Bernardino Maccaruzzi, "Bollettino dei ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] Bo, inaugurato il 16 genn. 1595 daGirolamo Fabrici d'Acquapendente, vero artefice della cc. 1-3, 5-6, 77, 132; Capi del Consiglio dei dieci, Lettere di rettori, b. 135 (Treviso), nn. 261-264; b. 171 (Udine), nn. 80-92; b. 24 (Brescia), nn. 158, 160 ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] dall'"insalubrità dell'aria", dopo essere stato confessato da padre Girolamo Olivi dei minimi di Pistoia. Una morte munita torcellana di S. Maria Assunta. Un braccio di ferro tra Treviso e Torcello quello sui resti di s. Liberale senza incontro a ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] possedere né terre né mulini nei distretti di Padova e di Treviso (456). E gli aspri negoziati condotti nel XV secolo quarant'anni prima. Emigrato da Piacenza, era venuto a lavorare nelle chiovere di S. Girolamo, tenute da un "fattor" originario ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Per concludere con Girolamo Canal, il quale dopo una vita di efferatezze e di incriminazioni da parte del consiglio dei Brescia, Verona e Vicenza, nel 1670, ma solo per pochi anni, a Treviso, nel 1669-1670 a Belluno, nel 1711 a Feltre e a Bergamo ...
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