CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] tratti di indiscutibile fascino e cedimenti, sordità, giri prosastici, soluzioni facilmente prevedibili. Ma più 1906;G. Fatini, G. C. fra i colerosi di Pian Castagnaio (1855), in Rivista d'Italia, XI (1908), 2, pp. 69-83;O. Bacci, G. C. e gli "Amici ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] estero (fra il '30 e il '38 fece numerosi giri di conferenze e dibattiti in Egitto, Grecia, Sudamerica, Spagna per il suo passato fascista e la sua appartenenza alla Accademia d'Italia. Questo colpo, e malattie di vario genere che lo colpirono in ...
Leggi Tutto
CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] della Bassa: "tutte le sue proprietà non erano che giri e cambiali"; il piccolo merciaio di provincia che aveva al di fuori dell'Archivio, e sono i tre volumi Della indipendenza d'Italia. Cronistoria, che, pubblicati a Torino dal 1872 al 1877, lo ...
Leggi Tutto
GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] a L'Italia al Corriere della sera a La Festa, scegliendo un tono più pacato e spesso la forma del breve racconto o dell'apologo in prosa. Molte di queste prove furono accolte nei Raccontini rossi e neri (Firenze 1937) e in Girid'arcolaio (ibid ...
Leggi Tutto
GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] ristampe delle sue liriche vedeva comparire in altre città d'Italia.
Nel 1836 per sottrarsi alla minaccia del colera il del 1838, a Parma, fece visita al Giordani e, dopo altri giri, si stabilì a Venezia dove trascorse il resto dell'anno. La prima ...
Leggi Tutto
CEFFI, Filippo
Marco Palma
Nacque a Firenze probabilmente verso la fine del sec. XIII.
L'indicazione più importante sulla sua famiglia ci è fornita dal cod. Vat. Pal. lat. 1644, f. 92r, in cui la traduzione [...] , una certa fatica nel rendere i più complessi giri di frase latini, come ammette lo stesso C. 306; A. Mongitore, Bibliotheca Sicula, I,Panormi 1707, p. 267; Giornale de' letter. d'Italia, VI (1711), p. 208; XIII (1713, pp. 258 s.; XXIV (1715), pp. ...
Leggi Tutto
BARZANI, Pier Antonio
Italo Zicàri
Nacque a Bagnolo nel Bresciano da Domenico e da Maddalena Pilotta il 26 febbr. 1705.Trasferitosi giovanissimo a Brescia, studiò grammatica e retorica presso i gesuiti [...] Venezia e il ritorno a Bagnolo; in esse i giri di frase, il vocabolario e la versificazione molto risentono Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia1753, p. 818; II, 1, ibid. 1758, pp. 494 s.; Storia letteraria d'Italia, Modena 1755, VII, ...
Leggi Tutto
CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] ma la sua opera giovanile più fortunata fu La Magia d'Amore, edita la prima volta nel 1591 e poi ombre un monile / co' tuoi lucidi giri, / spiritosa facella, / rubin volante componimenti di quello, disse che in Italia non v'erano poeti di fina tempra ...
Leggi Tutto
giro
s. m. [lat. gȳrus, gr. γῦρος]. – 1. a. La linea che limita una superficie, perimetro: lo spiazzo ha un g. di 200 metri; il g. delle mura, il perimetro della superficie racchiusa dalle mura, e le mura stesse, in quanto costituiscono tale...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...