La vita
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Cosa vuol dire essere vivi
Un gattino è vivo, un tavolo no. La maestra è viva, una bambola no. Sembra facile capire quali sono le cose che appartengono al mondo vivente. [...] dimostrò che questa ipotesi era sbagliata e che la spiegazione della evoluzione stava nella sopravvivenza degli organismi più adatti. Le giraffe sono tutte più o meno uguali, ma casualmente ne possono nascere alcune col collo un po' più lungo, capaci ...
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evoluzione
Antonio Fantoni
Come cambiano le generazioni dei viventi nel corso del tempo
Gli organismi viventi mutano nel corso delle generazioni e questo processo di continui cambiamenti fa sì che gli [...] oggi chiamiamo appunto mutazioni.
La differenza fra i due scienziati viene spiegata con il noto esempio del collo lungo della giraffa, che Lamarck riteneva dovuto allo sforzo per raggiungere le foglie e i frutti dei rami più alti degli alberi, mentre ...
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Embrione
Jonathan Cooke
L'embrione, dal greco ἔμβρυον, "neonato, feto", è il prodotto del concepimento, derivante dalla cellula uovo fecondata, lo zigote. Lo sviluppo embrionale si verifica attraverso [...] assoluta e relativa delle varie parti della pharyngula (basti pensare alle differenze tra i neonati di topi, uomini, giraffe o elefanti). In seguito, lo sviluppo dei tessuti prosegue per conferire funzioni adeguate al corpo del nuovo individuo ...
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DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] terziario'. Darwin dedusse che l'animale doveva essere provvisto di una lunga lingua estensibile simile a quella delle giraffe e, da un'analisi accurata della dentatura, Owen concluse che M. darwinii doveva essere vegetariano. Fu quindi ipotizzato ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] in cui si verifica l' acquisizione di parole. Per esempio, quando un adulto indica un animale nuovo e dice "giraffa", i bambini sembrano sapere che questa parola si riferisce all'intero oggetto, e non a qualche aspetto interessante (per esempio ...
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giraffa
s. f. [dall’arabo zarāfa]. – 1. a. Nome comune dei ruminanti dell’omonimo genere (lat. scient. Giraffa), di grande statura, con testa, collo e arti lunghissimi, corna brevi ricoperte dal tegumento, muso sottile, lingua lunghissima,...
giraffista
s. m. e f. [der. di giraffa] (pl. m. -i). – L’addetto al funzionamento della giraffa nelle riprese cinematografiche o nelle trasmissioni radiofoniche e televisive (con termine più tecnico, microfonista)