Uomo politico e patriota italiano (Ripattoni, Teramo, 1804 - Torino 1862). Avvocato, insegnò diritto civile all'univ. di Napoli (1835-48). Di orientamento democratico, aderente alla GiovineItalia, dopo [...] a Roma, fu esule a Londra e poi a Parigi, dove aderì al murattismo (1851). Risultato questo movimento privo di prospettive, S. si orientò a favore del programma cavouriano; tornato in Italia, fu nominato presidente della Corte di cassazione (1862). ...
Leggi Tutto
CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] di Mazzini, Firenze 1926, ad Indicem;sulla difesa di G. Thappaz e A. Orsini, G. Faldella, I fratelli Ruffini. Storia della GiovineItalia, Torino 1895-97, pp. 650-652, 679, e A. Luzio, Carlo Alberto e Giuseppe Mazzini, Torino 1923, pp. 147, 203-205 ...
Leggi Tutto
FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] di morte per i due principali accusati della famiglia dei Veri Italiani e pene fino a sei anni per gli affiliati alla GiovineItalia, fossero ispirate da lui, il che lo mise in una luce ancor meno favorevole.
Per cinque anni il F. ricoprì il ruolo ...
Leggi Tutto
MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] immediata fortuna, l’avvocatura. Di idee liberali, nel 1828 divenne presidente di una congrega senese e si affiliò alla GiovineItalia subito dopo la sua fondazione.
Distintosi per le buone doti di oratore, nel 1832 divenne docente di diritto civile ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] I (regione della Mosella, tra i Vosgi e le Argonne). Nella diocesi d'Italia, la Raetia I e la Raetia II (tra le Alpi e la destra il più brillante scrittore del Settecento tedesco. Anche il giovine Goethe a Lipsia si metterà volonteroso alla sua scuola ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] ; G. Belloli, La diga di Boulder sul fiume Colorado, in Le vie d'Italia e del Mondo, 1935, pp. 71-90; N. C. Brown, The american o A. B.; ora spesso anche in scienze: B. S.), il giovine può, come si è detto, terminare gli studî, dandosi agli affari, ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] la fibra di canapa, al 6° (dopo l'U. R. S. S., l'Italia, la Romania, la Iugoslavia e la Corea). Altre colture di una certa importanza sono quelle poeti del periodo che si usa chiamare la "Giovine Polonia". Soffusa di un lirismo melanconico e, a ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] che 1/5 del totale), Francia (121,6 milioni), Gran Bretagna, Italia, Stati Uniti.
Bibl.: Il M. der ethnogr. Gesellschaft in Zurich ha alle forze unite della Francia, sotto il suo giovine re Francesco I. Dopo avere strategicamente perduto la campagna ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] figlio Gustavo II Adolfo (1611-1632).
La posizione del giovine re era molto precaria, tanto per la politica interna un posto e, vagabondo prima per le città d'Europa, anche d'Italia, vagabondo poi per le vie e le osterie di Stoccolma, corse tutte ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] bellezza muliebre o passioni convenienti alla più giovine età, ma valendosi della facoltà che i cit.; F. Flamini, D. nel Cinquecento e nell'età della decadenza, in D. e l'Italia, cit.; e per ciò che si riferisce al Settecento, M. Barbi, in Bull., n. s ...
Leggi Tutto
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...