FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] 1830-32, ibid., pp. 67, 77, 81. Per l'esilio: E. Michel, Esuli ital. in Egitto (1815-1861), Pisa 1958, ad Indicem; S. Mastellone, Mazzini e la "GiovineItalia" (1831-1834), Pisa 1960, ad Indicem. Per la collaborazione romana col fratello Gabriele: G ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] un grave danno al paese. E consigli di mitezza dette anche in occasione dei processi contro gli aderenti alla GiovineItalia e alla Società dei Veri Italiani. Era tuttavia preoccupazione del governo evitare anche qualsiasi attrito o difficoltà con l ...
Leggi Tutto
FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] un anno dall'elezione - definiva, secondo una fonte ostile alla nunziatura, "pazzo e men buono di Gregorio" (Protocollo della GiovineItalia, VI, p. 57). Le vicende vissute dalla Chiesa nei due anni precedenti l'allocuzione papale del 29 apr. 1848 e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Pecchio
Maurizio Isabella
Giuseppe Pecchio può considerarsi il fondatore dell’economia politica risorgimentale. Riprendendo l’eredità di Pietro Custodi, Pecchio popolarizzò il pensiero economico [...] britannico un piano di riforma amministrativa dello Stato pontificio.
Anche se sostenne la diffusione delle pubblicazioni della GiovineItalia, Pecchio non approvò mai le idee repubblicane di Giuseppe Mazzini e i suoi metodi rivoluzionari, e criticò ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] ; R. Carmignani, Storia del giornalismo mazziniano, I, (1827-1830), Pisa 1959, pp. 101, 170; S. Mastellone, Mazzini e la "GiovineItalia" (1831-1834), Pisa 1960, II, p. 218; R. De Felice, Storia degli ebrei italiani sotto il fascismo, Torino 1961, p ...
Leggi Tutto
BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] giovanissimo, mentre era nel collegio navale di Venezia - e quindi già prima del 1836 - si era procurato gli scritti della GiovineItalia per diffonderli tra i suoi compagni "e non potendo meglio per aizzarli all'odio e alle zuffe contro i figli ...
Leggi Tutto
LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] di sostituirlo con L.A. Melegari.
In definitiva, dove il L. ebbe un certo peso fu nella redazione della GiovineItalia, la rivista teorica mensile affidatagli verso la metà del 1832, quando cioè Mazzini era più attivamente ricercato: non limitandosi ...
Leggi Tutto
GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] Pepe ed E. Misley, aveva ideato un colpo di mano poi abortito su Massa e Carrara, si accostò successivamente alla GiovineItalia partecipando nel 1833 alla preparazione della spedizione di Savoia e conoscendo in quell'occasione G. Mazzini, che fu suo ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] G., Mazzini (per la consultazione si rinvia agli Indici, vol. II/1, Imola 1973, ad nomen). Si veda poi Protocollo della GiovineItalia. Congrega centr. di Francia, 6 voll., Imola 1916-22, ad Indices; G. La Cecilia, Memorie storico-polit., a cura di R ...
Leggi Tutto
GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] del posto parve meritevole d'elogio anche la fermezza con cui tenne sotto controllo l'attività delle sette e della GiovineItalia, ma ai risultati che ottenne non fu estraneo l'impiego del famigerato corpo dei centurioni, sorta di milizia irregolare ...
Leggi Tutto
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...