CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] presto una giustificazione: in quegli anni si stava rapidamente diffondendo nello Stato sabaudo l'attività della mazziniana GiovineItalia nonostante i forti controlli polizieschi che A. Tonduti de l'Escarène, ministro degli Interni, poneva in atto ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] con Carlo Pisacane. Nel 1841 il C. è incarcerato a Napoli, accusato dal Del Carretto di essere membro della GiovineItalia.
Sono in carcere con lui B. Musolino, mazziniano e rivoluzionario, e L. Settembrini. Quest'ultimo gli parla del Machiavelli ...
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GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] autobiografico nelle sue opere, il poco che si sa di lui si ricava da G. Faldella, I fratelliRuffini. Storia della GiovineItalia, Torino 1900, pp. 682 s. e 686 ss.; Edizione naz. degli scritti di G. Mazzini (per la consultazione v. Indici ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] , IX(1958), pp. 297-335 (con appendice documentaria). Per i rapporti del C. con Mazzini si veda - oltre al Protocollo della GiovineItalia (Congrega centrale di Francia), I-VI, Imola 1916-22, ad Indicem, e ai voll. XX, XL, XLIX, LXIII, LXVIII, ad ...
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BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] . Fra l'altro, nel febbraio 1833, insieme con il Mazzini, Pepoli, Ciani, Bianco e Regis firmò la circolare della GiovineItalia, emanata al fine di costituire un fondo comune per l'acquisto di armi, che avrebbe dovuto permettere di assumere l ...
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BONARDI, Francesco
Arturo Bersano
Nacque in Villanova, presso Casale Monferrato, il 30 genn. 1767, da Domenico e da Caterina Demichelis; il padre era un piccolo proprietario e artigiano ed il nonno [...] nuova prospettiva e speranza di liberazione italiana portarono alla collaborazione tra Mazzini e Buonarroti, col patto federativo tra la GiovineItalia e i Veri Italiani; il B. entrò così in contatto con Mazzini. La polizia intanto lo ricercava nel ...
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DE COURTEN, Raffaele (Giuseppe Antonio Eugenio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sierre. nel Cantone svizzero del Vallese, il 21 genn. 1809 da Antonio Pancrazio, erede del titolo di conte riconosciuto ai [...] di attentati, come quello che nel 1846 colpì, proprio a Forlì, il ten. col. Halter (cfr. in proposito il Protocollo della GiovineItalia, IV, pp. 107 ss.). Ciò non indebolì la loro dedizione al regime che li aveva assoldati e per lungo tempo il ...
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GIGLIOLI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Brescello (Reggio nell'Emilia) il 9 luglio 1804 da Domenico, notaio, procuratore e infine cancelliere presso il locale tribunale, e da Maria Luigia Palmerini, [...] p. 84; C. Giglioli Stocker, Una famiglia di patrioti emiliani. I Giglioli di Brescello, Milano-Roma 1935; S. Mastellone, Mazzini e la "GiovineItalia" (1831-34), I-II, Pisa 1960, pp. 64 s., 89-91, 122, 199, 205, 234, 269; G. Pasquali, Noterelle sugli ...
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LONGHENA, Francesco
Patrizia Caccia
Nacque a Mompiano, presso Brescia, il 24 genn. 1796 da Marcantonio, di professione lavandaio, e da Orsola Serra, proveniente dalla Val di Rabbi, in Trentino; nello [...] lettere non venne mai meno, neppure l'adesione agli ideali repubblicani di G. Mazzini scemò con il tempo: fu affiliato alla GiovineItalia, prese parte ai moti del 1831 e a quelli del 1848. Durante le Cinque giornate di Milano il L. raccolse i suoi ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] . 4 s.; 68-69, pp. 5 s.; B.M. Luzzi, I nostri artisti. E. M. xilografo, in Luce. Rassegna de La GiovineItalia, II (1922-23), p. 21; E. M., Giuseppe Siccardi, Amighetto Amichetti (catal., galleria Micheli), presentazione di S. Benelli, Milano 1927; C ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...