DORIA, Raimondo
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1793 a Malaga, in Spagna, da Stefano, discendente di un ramo della nobile famiglia genovese del cui passato splendore restava solo una labile traccia nel [...] del D. è tratta da A. Luzio, G. Mazzini carbonaro, Torino 1920, passim, da integrare con S. Mastellone, Mazzini e la "GiovineItalia", I-II, Pisa 1960, ad Indicem. Altri elementi in R. Barbiera, La principessa Belgiojoso, Milano 1914, pp. 55-78; Id ...
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MENOTTI, Ciro
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– Nacque a Migliarina, frazione di Carpi in provincia di Modena, il 23 genn. 1798 da Giuseppe e da Anna Bonizzi.
Il padre aveva una ben avviata e redditizia attività nella lavorazione [...] altri profughi e riportato a Venezia dove fu interrogato dagli Austriaci e poi rilasciato. Esule in Francia, entrò nella GiovineItalia e, diventato uomo di fiducia di Mazzini, curò per conto di lui alcuni aspetti organizzativi della spedizione in ...
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ANTONINI, Giacomo
Teodolfo Tessari
Nacque in Prato Sesia presso Romagnano, il 29 ott. 1792, da Giovanni, notaio, e da Francesca Bozzi di Crevalcuore. Entrato a 15 anni nel Collegio militare di Pavia [...] in avanti, Milano s. d.
Frequenti cenni all'A., oltre che negli scritti di Mazzini, in P. Harro Harring, Memorie sulla GiovineItalia,Città di Castello 1913, passim; L. G. Sanzin, F. Seismit Doda nel Risorgimento, Bologna 1950, pp. 73-84, 86 s. e ...
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DORIA, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1801 a Bonifacio, in Corsica, da Angelo e da Maria Bottolucci. Il padre apparteneva ad un ramo collaterale della nobile famiglia ligure e il 21 apr. 1795 [...] del 26 genn. 1849).
Rimesso in libertà, il D. si fece più prudente e, pur continuando presumibilmente a far parte della GiovineItalia, diradò i propri rapporti col Mazzini e solo nel 1843 si fece notare in qualche riunione in casa del marchese G. C ...
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THOUAR, Pietro
Gabriele Scalessa
THOUAR, Pietro. – Nacque a Firenze, nel quartiere di Santa Maria Novella, il 23 ottobre 1809 da Francesco, maestro di lingua, e Zenobia Bensi, casalinga.
Entrato fanciullo [...] farne un computista, a lavorare come correttore di bozze nella tipografia di Vincenzo Batelli.
Mentre, affiliato alla GiovineItalia, si appassionava alla causa risorgimentale, si fece editore nel 1832 del Nipote di Sesto Caio Baccelli, un lunario ...
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BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] , in Il Messaggero, 29 marzo 1952; G. Marini, Nuovi documenti su G. Sidoli (con bibl.), Pisa 1957; S. Mastefione, G. Mazzini e la GiovineItalia, Pisa 1960, I, pp. 240, 249; II, pp. 90, 123-130, 245-249, 262; A. Galante Garrone, Ancora il figlio di ...
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MARVASI, Diomede
Fiorenza Tarozzi
MARVASI, Diomede. – Nacque il 13 ag. 1827 a Casalnuovo (oggi Cittanova), presso Reggio Calabria, da Tommaso e da Gerolama Guzzo; appartenne a un’agiata famiglia borghese [...] al carcere della Vicaria. Deferito alla Gran Corte criminale con l’accusa, tra le altre, di essere affiliato alla GiovineItalia, venne assolto per insufficienza di prove. Uscito dal carcere iniziò a svolgere con successo l’attività di avvocato, ma ...
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ZAULI SAJANI, Tommaso
Sergio Portelli
Nacque a Forlì il 7 giugno 1802 da Giovanni ed Eleonora Sacchi.
Compì gli studi universitari a Bologna dove, conseguita la nomina di baccelliere nella facoltà di [...] britannico, nel 1838 Zauli Sajani ebbe l’incarico di redigere il Mediterraneo, foglio fondato da esponenti della GiovineItalia per motivi propagandistici. Dalle pagine del periodico, Zauli Sajani ribadì con forza l’italianità culturale di Malta ...
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BERGHINI, Pasquale
Bruno Di Porto
Nato a Sarzana, il 6 maggio 1798, dal notaio Domenico e da Mattea Clavacci, studiò alle scuole dei missionari e si laureò in giurisprudenza nel 1820 all'università [...] sul trono dovette allontanarsi da Parma, escluso dalla amnistia.
Tornato.a Sarzana, aderì alla congrega di Genova della GiovineItalia, per la quale dalla fine del 1832 svolse attività in Torino: ivi, attraverso D. Barberis, conobbe V. Gioberti ...
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ARDOINO, Nicola
Mario Barsali
Nato a Diano Marina (Imperia) il 14 Ott, 1804 da lbarone Stefano e da Nicoletta dei conti di Carbonara, dopo aver studiato presso il Collegio reale di Genova e presso il [...] Roma, Museo Centrale del Risorgimento, busta 510 n. 10, s.12 nn. 7, 8, 9, 21 (a N. Fabrizi); Protocollo della GiovineItalia (Congrega di Francia), vedi Indici; Ediz. naz. degli Scritti .... di G. Mazzini, vedi Indici; L. de La Varenne, Les Chasseurs ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...