FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] come un tratto caratteristico della personalità del F.: "giovine di talento e capacità e applicazione e che Carraresi, La politica interna di V. F. nella Restaurazione, in Arch. stor. ital., CXXI (1971), pp. 267-355, e I. Biagianti, Il ministro V ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intellettuale e scrittore di primo piano, impegnato in una sperimentazione incessante [...] spinge Alfieri a compiere una serie incessante di viaggi in Italia (il primo nel 1766), Francia (a partire dal 1767 da una fonte sin sopra il viso e tutta la persona di quel giovine, che mi stava seduto in faccia all’altra parte di quella assai ben ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] altri anche E. Caruso, in Manon Lescaut).
Al rientro in Italia l'aspettava il debutto al teatro alla Scala di Milano nel di Toscanini, Firenze 1970, pp. 194, 208 ss.,343 s.; A. Giovine, Ilteatro Petruzzelli di Bari, Bari 1971, p. 104; E. De Brito ...
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MOLES, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque probabilmente a Napoli da Diego e da Adriana Cacciottoli nella prima metà del Seicento; ebbe almeno due fratelli: Annibale, comandante delle truppe napoletane [...] come Primo ministro. Egli si illudeva «di potere il tutto presso un giovine Re, quasi educato da lui», ma Carlo, ormai insofferente, se 39-40, pp. 325-326, 340, 365; Id., Felipe V en Italia. El Estado de Milán bajo la casa de Borbón, in Felipe V y su ...
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ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo
Luigi Lacchè
ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo. – Nacque il 3 luglio 1787 a Carrara (allora nel Ducato di Modena e Reggio, retto dalla dinastia estense) da Domenico Maria, [...] nel liceo S. Lucia di Bologna «questo incomparabile giovine, che, absit verbo invidia, è di presente il ’un oiseau sur la branche [...] à 27 [ans] j’ai quitté l’Italie, aujourd’hui je m’éloigne de la patrie de mes enfants» (Bibliothèque publique ...
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VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] , che de l’opere sue s’empié non solo Fiorenza et Italia, ma la Francia, la Spagna e molti altri paesi dove elle Canuti, Il Perugino, I-II, Siena 1931; R. Longhi, Percorso di Raffaello giovine, in Paragone, VI (1955), 65, pp. 8-23; E. Camesasca, ...
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Sindacato sulle norme penali di favore
Luisa Romano
L’ampliamento dell’ambito del sindacato costituzionale sulle norme penali di favore (in senso ampio, come locuzione riferita sia alle “norme penali [...] crisi economica e Corti costituzionali. Un confronto tra i casi di Italia e Spagna, in ww.osservatoriosullefonti.it, 2014, n. 2 franche», in Giur. cost., 2006, 4160 ss.; Di Giovine, O., Il sindacato di ragionevolezza della Corte costituzionale in un ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] Equicola.
La diffusione della fama dei Dossi nell'Italia settentrionale è confermata subito dopo dal trasferimento dei , p. 218; R. Longhi, Un problema di Cinquecento ferrarese (Dosso giovine) (1927), in Opere complete, II, Firenze 1967, pp. 306-311 ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] Certo è che egli nel 1411, nonostante la sua giovine età, doveva esser già stimato come giureconsulto valente se P. Salvioli, Storia della procedura civile e criminale, in Storia del Diritto italiano, a cura di P. Del Giudice, III, 2, Milano 1927, p. ...
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Legalità penale “europea” e rimedi interni: il “caso Contrada”
Gaetano De Amicis
Vengono esaminati gli aspetti problematici di una recente pronuncia della Corte di Strasburgo che ha condannato l’Italia [...] , 2015, n. 9, 1061 ss.
21 Di Giovine, O., Antiformalismo interpretativo: il pollo di Russell e la concorso esterno al vaglio della Corte Edu: prime riflessioni sulla sentenza Contrada contro Italia, in Arch. pen., 2015, 2, 21.
26 Grasso, G. Giuffrida ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...