LA SALE (o La Salle), Antoine de
Ferdinando NERI
Nato probabilmente in Provenza nel 1388, figlio naturale di un condottiere, entrò, sui quindici anni, al servizio della casa d'Angiò, a cui rimase legato [...] . Nel 1420, seguì Luigi III d'Angiò a Napoli e rimase in Italia fino al 1425-26. Fra il 1429 e il 1430 coprì le funzioni un esempio concreto la formazione del perfetto cavaliere; un giovine paggio della corte angioina viene iniziato dalla dama "des ...
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WYSPIAŃSKI, Stanisław
Giovanni Maver
Poeta e pittore polacco, nato a Cracovia il 15 gennaio 1869, morto ivi il 28 novembre 1907. Temperamento artistico nativo e intenso, spinto da un impeto creativo [...] nel 1890 un viaggio all'estero (fra l'altro anche in Italia) e soggiorna poi a lungo - con qualche interruzione fino al 1894 vetrate della chiesa dei francescani. Al movimento della Giovine Polonia (v. polonia: Letteratura) partecipa anche come ...
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PIETRO II imperatore del Brasile
Mario MENGHINI
Nato a Rio de Janeiro il 2 dicembre 1825, morto a Parigi il 5 dicembre 1891. Figlio di Pietro I e di Leopoldina, arciduchessa d'Austria, della quale ultima [...] spesso rimaneggiato, e che durò fino al 1840, quando il giovine imperatore fu dichiarato maggiorenne. Fu incoronato il 18 luglio del 1841 visitati gli Stati Uniti; percorse la Francia, l'Italia, la Turchia, accolto e ammesso nelle più insigni ...
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LEVERTIN, Oscar
Giuseppe Gabetti
Critico e poeta svedese, nato a Grvt presso Norrköping il 17 luglio 1862, morto il 22 settembre 1906 a Stoccolma, dove era redattore letterario dello Svenska Dagbladet [...] storico-artistiche: Niklas Lafrensen den yngre, "N. L. il Giovine", 1899; A. Roslin, 1901; G. Lundberg, 1902; ecc aveva costretto a un lungo soggiorno in Riviera e tornò volentieri in Italia -, rifletté entro di sé il culto della bellezza che fu la ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Carlo Calcaterra
Poeta; il più frondoso e dissipato degli arcadi; nato a Genova il 21 novembre 1692, morto a Parma il 20 dicembre 1768. Uscito da famiglia dogale, fu avviato [...] Venezia, fu soccorso e quasi sottratto a morte da un giovine letterato per il quale serbò fino all'ultimo viva riconoscenza, dall'essere il poeta ufficiale di Parma, l'"Atene d'Italia".
Come poeta di teatro, non corrispose alle speranze del Du ...
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PONZIO, Flaminio
Pasquale Rotondi
Architetto, nato forse nel 1560 a Milano, morto il 3 aprile 1613 a Roma. L'architettura della Controriforma, iniziata a Roma da D. Fontana, fu rinvigorita alla fine [...] formato a Roma, dove sembra sia venuto assai giovine, pur nelle sue opere culminanti, aderisce allo stile sul barocco in Roma, Roma 1920; C. Ricci, Architettura del '500 in Italia, Torino 1923; A. Muñoz, Roma barocca, 2ª ed., Roma-Milano 1928; ...
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TALLI, Virgilio
Silvio D'Amico
Attore e regista, nato a Firenze il 10 agosto 1857, morto a Milano il 24 febbraio 1928. Figlio d'un agiato negoziante di mobili, fece i primi studî nel Collegio Cicognini [...] capo d'una compagnia che aveva per prima attrice la sua giovine sposa Ida Carloni, poi di altra intitolata al nome del paglia di Firenze di Labiche, ecc., oltre che del teatro italiano del primo dopoguerra, i cui nuovi spiriti e forme trovarono ...
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SALIGETI, Cristoforo
Ersilio Michel
Uomo politico còrso, nato nel 1757 in Bastia, morto nel 1809 in Napoli. Di famiglia originaria di Piacenza, fece i suoi studî in patria, poi quelli di legge all'università [...] rappresentante del popolo in missione presso l'armata d'Italia, si adoprò per guadagnare il favore delle popolazioni liguri l'incarico, facilitò i piani e incoraggiò le audacie del giovine generale suo conterraneo. Di lì a poco, fece parte del ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Gioacchino Sera
Antropologo, igienista, patologo e scrittore, nato a Monza il 31 ottobre 1831, morto a S.. Terenzo in Liguria il 26 agosto 1910. Si laureò in medicina a Pavia; compì [...] , onde forse questa istituzione è la più importante fra le consimili in Italia; la Società italiana di antropologia da lui fondata nel 1871, che creò alla giovine scienza un'atmosfera favorevole; e l'Archivio di antropologia ed etnologia. Meriti ...
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STIEGLITZ, Heinrich Wilhelm
Leonello Vincenti
Poeta, nato ad Arolsen (Waldeck) il 22 febbraio 1801, morto a Venezia il 23 agosto 1849. I suoi primi versi celebravano la patria e la libertà. Un suo canto [...] 1833) non bastavano all'ambizione e all'irrequietezza del giovine, sempre preda ora di accensioni titaniche, ora di depressioni in fuga da sé stesso.
L'ultimo decennio lo trascorse in Italia, di cui parlava ai compatrioti in lettere e ricordi (Ein ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...