Nato nel 1226 da Luigi VIII re di Francia e Bianca di Castiglia, C. conte dell'Anjou e del Maine, sposò nel 1246 Beatrice di Provenza, figlia ed erede di Raimondo Berengario V. Diventato conte di Provenza [...] riserve eccessive, fu respinta, anche perché allora il giovine fratello di Luigi IX di Francia sperava prossimi guadagni Della Torre di Milano per assicurarsi le vie del nord d'Italia verso la Francia. Aiutato dalla Chiesa con ingenti somme prestate ...
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Di grande famiglia che aveva possessi tra il Limosino e il Perigord, Bertrando circa il 1160 col fratello Costantino aveva la signoria del castello di Altaforte (circondario di Périgueux), del quale rimaneva [...] questo, insieme col compianto per la morte del re giovine, bastava per suscitare l'orrore e la riprovazione di N. Zingarelli, B. d. B. e la sua bolgia, in Riv. d'Italia, 1908; V. Crescini, Il Canto XXVIII dell'Inferno, in Lectura Dantis, Firenze 1907 ...
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Cardinale, nato nel castello del Pouget (comune d'Agnac) verso il 1280 e morto ad Avignone il 3 febbraio 1352. Oscuro signore e prelato negli anni della gioventù, egli dovette la sua fortuna, che divenne [...] papa, di valersi dell'abilità e dei talenti militari, politici e mondani del giovine signore per il gran piano di sterminio dei signori ghibellini dell'Alta Italia e per la costituzione di un novello stato pontificio.
L'impresa capitale del cardinale ...
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GIOVANNA II d'Angiò, regina di Napoli
Romolo Caggese
Nacque da Carlo III e da Margherita di Durazzo nel 1371. Sorella di Ladislao, sposò, giovanissima, Guglielmo d'Asburgo, e quando, nel 1406, ne rimase [...] dell'autorità regia concessagli da G., fece decapitare il giovine audace che aveva mirato troppo in alto, e quasi di resistenza alla corte di Napoli, partì per sempre sfiduciato dall'Italia e finì quando venne a morte G., per farsi frate francescano, ...
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Uno dei più puri martiri del Risorgimento italiano, nato a Briana, frazione di Noale (Venezia), il 17 febbraio 1817, giustiziato a Mantova il 4 luglio 1855. Frequentò l'Accademia militare degl'ingegneri [...] che la polizia austriaca fosse informata delle aspirazioni del giovine capitano, poiché da Venezia egli fu trasferito a al collo, e levato via il tavolo, ebbe forza di gridare: Viva l'Italia.
Bibl.: C. Bianchi, P. F. Calvi e la spedizione del Cadore, ...
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LUIGI I il Grande, re d'Ungheria
Alberto Berzeviczy
Nato nel 1326, morto il 10 settembre 1382 a Nagyszombat (Trnava, in Slovacchia), regnò dal 1342 al 1382 e come re di Polonia dal 1370 al 1382. Figlio [...] tosto L. cominciò la sua politica di espansione. Il giovine re assecondò prima di tutto la sollevazione di Zara contro 'arbitrio del pontefice. Egli ritirò quindi le sue truppe dall'Italia, ma respinse la ricompensa di 300.000 zecchini offertigli a ...
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Autore drammatico, figlio del precedente, nato a Parigi il 27 luglio del 1824 e morto a Marly-le-Roy il 27 novembre del 1895. Nei primi anni della sua giovinezza menò vita scapestrata. Dopo alcuni romanzi [...] successo: La dame aux camélias (1847), in cui il giovine di ventitré anni raccontava la storia d'un caso occorsogli con e rifiuti d'attrici (più tardi anche Adelaide Ristori, in Italia, non acconsentì mai a recitarlo, per ragioni morali), ebbe un ...
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. Viene così volgarmente designata la vaccinazione antirabbica proposta da Luigi Pasteur nell'ottobre 1885 e da lui stesso attuata per la prima volta sul giovine alsaziano Giuseppe Meister. Ben presto [...] si valutava che la mortalità per rabbia, in seguito a morsicatura inferta da cane accertato idrofobo, fosse del 20%, e in Italia si erano avuti 136 morti per rabbia nel 1886 contro 75 nel 1889. Dopo l'introduzione del metodo la mortalità è stata ...
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Antica e nobile famiglia feudale di Perugia dove assunse posizione eminente nella vita cittadina. Immischiatisi nelle lotte fra nobili e popolari, i B. si misero a capo della fazione dei Beccherini (popolo [...] chiamati ad alti uffici militari e civili in molte parti d'Italia; e fin dal 1278 coprirono a Firenze le maggiori cariche di opere più squisite, immortalò lo strazio della giovine madre Atalanta sul cadavere dell'adolescente Grifonetto. ...
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Fu uno dei dotti più eminenti del Mezzogiorno d'Italia nella prima metà del sec. XIX ed esempio cospicuo d'ingegno versatile e di operosità scientifica.
Nacque in Napoli il 14 agosto del 1788 dall'ingegnere [...] . Le cure dell'impiego non valsero a ritrarre il giovine A. dai prediletti studî concernenti l'antichità e la filologia 1811; e contemporaneamente pubblicava il catalogo delle monete dell'Italia antica (Italiae veteris numismata, vol. I, 1808; vol ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...