FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] colto come un tratto caratteristico della personalità del F.: "giovine di talento e capacità e applicazione e che promette diplomatico e di uomo di Stato, era ben noto in tutta Europa. Nel 1843 su proposta di A. von Humboldt ricevette l'onorificenza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intellettuale e scrittore di primo piano, impegnato in una sperimentazione incessante [...] dal 1767), Inghilterra, Olanda e poi in tutta Europa. A questo aspetto di carattere biografico si associa sotto come da una fonte sin sopra il viso e tutta la persona di quel giovine, che mi stava seduto in faccia all’altra parte di quella assai ben ...
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MOLES, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque probabilmente a Napoli da Diego e da Adriana Cacciottoli nella prima metà del Seicento; ebbe almeno due fratelli: Annibale, comandante delle truppe napoletane [...] e riguardevole personaggio, e quasi arbitro in piú corti d’Europa», con facoltà ma «senza il nome di primo ministro» Primo ministro. Egli si illudeva «di potere il tutto presso un giovine Re, quasi educato da lui», ma Carlo, ormai insofferente, se ...
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ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo
Luigi Lacchè
ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo. – Nacque il 3 luglio 1787 a Carrara (allora nel Ducato di Modena e Reggio, retto dalla dinastia estense) da Domenico Maria, [...] un incarico nel liceo S. Lucia di Bologna «questo incomparabile giovine, che, absit verbo invidia, è di presente il miglior villa di campagna e si trasferì a Parigi, ‘capitale d’Europa’ che offriva orizzonti ben più larghi.
Rossi lasciò Ginevra e ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Viene esaminato il significato del principio di laicità dello Stato, con particolare riferimento alla rilevanza che tale principio ha assunto nell’ordinamento italiano, [...] libertà nell’esperienza giuridica contemporanea, Roma, 1992; Di Giovine, A., Laicità e democrazia, in Quaderni laici, 78 ss.; Id., Le radici laiche dell’Europa, in I diritti fondamentali e le Corti in Europa, a cura di S. Panunzio, Napoli, ...
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SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] genovese precisò che con il dare un’impronta generazionale alla Giovine Italia, non aveva inteso bandire «dal novero de’ buoni Ottocento, Torino 1972, ad ind.; F.S. S. un calabrese per l’Europa, a cura di P.A. De Lisio, Napoli 1981; S. Nutini, ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] amore del vecchio pontefice per il bello e giovine nipote, mal rivestito di illusorie prospettive politiche di Script., XXI, 2, coll. 413-414; E. S. Piccolomini, Historia de Europa, Basilea 1571, p. 471; Pii secundi Commentarii, a cura di G. ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] la maggior parte d'Italia e dei grandi paesi industriali dell'Europa centrale e l'Inghilterra, ma si spinse, addirittura, quando era Mayer, il De Boni e Giuseppe Bardi (Protocollo della "Giovine Italia". Congrega centrale di Francia, V, pp. 119, ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...]
Nel 1834 Settembrini fu iniziato da Benedetto Musolino alla Giovine Italia di Giuseppe Mazzini e poi a una setta dirigente borbonica. Il libello circolò moltissimo in Italia e in Europa, attraverso la traduzione in francese per un’edizione parigina, ...
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MAYER, Enrico
Alessandro Volpi
– Nacque a Livorno il 3 maggio 1802 da Benedetto Giacomo e da Carolina Masson.
La famiglia Mayer, di religione evangelica e originaria di Augusta, in Baviera, dove gestiva [...] i principali istituti di beneficenza ed educativi esistenti in Europa. A Marsiglia frequentò gli ambienti sansimoniani e soprattutto autorità di polizia che lo ritenevano affiliato alla Giovine Italia. In quel mese avviò una serrata collaborazione ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....