COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] da Nord (mondo sviluppato) a Sud (Terzo Mondo) e da Ovest (Europa e Nordamerica) a Est che viceversa (v. McBride e altri, 1980 dei rischi che ciò comporta: v. Baldassarre, 1986, p. 587; v. Di Giovine, 1991, pp. 55 ss.; v. Pace, 1990², p. 18, nota 7), ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] di polizia per essere coinvolto nelle attività della Giovine Italia. A Pavia aveva in effetti frequentato un ; R. Grew, Il trasformismo: ultimo stadio del Risorgim., in IlRisorg. e l'Europa. Studi in onore di A. M. Ghisalberti, a cura di V. Frosini, ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] e condizionale non sincopati di andare: anderò, anderebbe, o giovine da lui preferito a giovane), ma per la maggior parte 2°, pp. 497-552.
Dardi, Andrea (1992), Dalla Provincia all’Europa. L’influsso del francese sull’italiano tra il 1650 e il 1715, ...
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Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] dietetiche; mostra un’Italia gastronomica che si riapre all’Europa e all’America, senza rinunciare a qualche specialità, e particolare, e che redige la prefazione del ricettario di Alfredo Giovine, U sgranatorie de le barìse, uscito nel 1968 in ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] lui non solo il F. pronuncia il nome della Giovine Italia e accenna alle letture che a quei giorni infiammavano 1961 (con ampia bibliografia); E. Cecchi-M. Borgiotti, Macchiaioli toscani d'Europa, Firenze 1963, pp. 139-171 e passim; E. Cecchi, F. e ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ’istruzione primaria, all’epoca «lungi dall’essere univocamente riconosciuti in Europa» (De Fort 1996, p. 11): l’obbligo, la ti diêro:
Se schiavi, se lagrime
Ancora rinserra,
È giovin la terra.
Il testo presenta una certa pregnanza, confermando il ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] iracheno DOC, un ba'thista per eccellenza, costui è il giovine Saddam Hussein al-Tikriti. Va qui ricordato come l'Iraq sia che a giuocarla siano gli americani da soli. La vecchia Europa dovrebbe, umilmente, dire una volta ancora agli americani, che ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] presenza di nuclei di carbonari e di numerosi aderenti alla Giovine Italia, che, secondo il delegato apostolico, turbavano l' tra la Chiesa e le nuove istituzioni politiche emerse in Europa. Si trattava di indirizzi che trovarono la loro diretta ...
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La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] con la funzione di segnalare il rema:
(66) Lo zimbello d’Europa eravamo (Pennacchi, Canale Mussolini, p. 40)
(67) Nudi come Novelle per un anno)
(107) Guardai fiso negli occhi quel giovine per fargli intender bene che non ero uomo da farmi canzonare ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] G. Lamberti e G. Ricciardi, dei patrioti non aderenti alla Giovine Italia, fu lo stesso designato da Mazzini, fra molte incertezze popolazioni dello Stato romano ai principi e ai popoli d'Europa, il ben noto manifesto di Rimini.
Stampato segretamente ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....