CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] di Mazzini, Firenze 1926, ad Indicem;sulla difesa di G. Thappaz e A. Orsini, G. Faldella, I fratelli Ruffini. Storia della GiovineItalia, Torino 1895-97, pp. 650-652, 679, e A. Luzio, Carlo Alberto e Giuseppe Mazzini, Torino 1923, pp. 147, 203-205 ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] di morte per i due principali accusati della famiglia dei Veri Italiani e pene fino a sei anni per gli affiliati alla GiovineItalia, fossero ispirate da lui, il che lo mise in una luce ancor meno favorevole.
Per cinque anni il F. ricoprì il ruolo ...
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CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] presto una giustificazione: in quegli anni si stava rapidamente diffondendo nello Stato sabaudo l'attività della mazziniana GiovineItalia nonostante i forti controlli polizieschi che A. Tonduti de l'Escarène, ministro degli Interni, poneva in atto ...
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MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] immediata fortuna, l’avvocatura. Di idee liberali, nel 1828 divenne presidente di una congrega senese e si affiliò alla GiovineItalia subito dopo la sua fondazione.
Distintosi per le buone doti di oratore, nel 1832 divenne docente di diritto civile ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] , insieme ai quali prese parte al moto del 4 febbraio 1831. L’anno seguente, mentre già era iscritto alla GiovineItalia, entrò nella setta carbonara degli Apofasimeni guidata da Napoleone Masina e nel settembre 1834, quando essa venne scoperta dalla ...
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CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] si accrebbe per la sua difesa di Montucci e Nabissi, accusati di lesa maestà assieme ad altri senesi affiliati alla GiovineItalia. La grave accusa prevedeva la pena di morte, perché era stato riesumato il delitto di lesa maestà.
La causa fu ...
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BELZOPPI, Domenico Maria
Luigi Lotti
Nato a Borgo Maggiore, nella Repubblica di San Marino, il 14 nov. 1796, in una famiglia tradizionalmente dedita al commercio e dotata di censo e di cultura, seguì [...] , con uno dei rifugiati a San Marino, il dottor Giuseppe Bergonzi di Reggio Emilia, organizzò una affiliazione della GiovineItalia. Nell'agosto del 1834 fu incaricato dai cospiratori riminesi di recarsi in Toscana per stringere accordi in vista di ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] Certo è che egli nel 1411, nonostante la sua giovine età, doveva esser già stimato come giureconsulto valente se P. Salvioli, Storia della procedura civile e criminale, in Storia del Diritto italiano, a cura di P. Del Giudice, III, 2, Milano 1927, p. ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] il nom de plume di Enotrio Romano (Nelle nozze della gentile giovine Estella Dalmedico coll’avvocato C. P. questi versi offrivano gli amici Carducci, Firenze 1957; G. Monsagrati, C.P., in Il parlamento italiano 1861-1988, IV, Roma 1989, p. 311; G.L. ...
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BOSSI, Simone
Valerio Castronovo
Figlio di Fabrizio, se ne ignora la data di nascita. Fu avviato dal padre al normale corso degli studi giuridici e ammesso nel 1564 al collegio dei dottori di Milano. [...] entrò in grandissimo furore; e l'esser stato il giovine cavaliere, Giovanni Ambrogio, figlio di un presidente del , Mediolani 1745, I, col. 219; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1866 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...