Scrittore tedesco (Wobbenbüll, Schleswig, 1789 - St. Hélier, isola di Jersey, 1870). Studiò pittura a Copenaghen a partire dal 1817, poi a Dresda. Ivi coinvolto nelle agitazioni studentesche e perciò perseguitato, [...] dal 1820 iniziò una serie di viaggi in quasi tutti i paesi d'Europa e delle due Americhe. Fra l'altro, combatté per la Grecia, fece parte della GiovineEuropa di Mazzini partecipando alla spedizione in Savoia, diede vita a varî giornali ispirati a ...
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ZANOTTI BIANCO, Umberto
Scrittore e filantropo, nato a Canea (Creta) il 22 gennaio 1889. Un viaggio per soccorsi (1909) nella Calabria colpita dal terremoto gli presentò il problema meridionale; onde [...] prima Guerra mondiale, si adoperò in favore delle nazionalità oppresse, con la rivista La voce dei popoli e la collezione GiovineEuropa da lui diretta sotto lo pseudonimo Giorgio d'Acandia, e redigendo il volume sulla Quistione polacca (Catania 1916 ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] volta austriaca, alle chiacchiere e ai rancori affioranti in Piazza e in Piazzetta, a quella giovine Italia che nei figli diventa giovineEuropa, a quell'America selvaggia, in verità non tutta brutta. Osservandovi invece i personaggi minori, quelli ...
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Scrittori politici dell'Ottocento, tomo I: Giuseppe Mazzini e i democratici - Premessa
Franco Della Peruta
A mia moglie
Gli scritti presentati in questo volume documentano, anche se prevalentemente [...] indotto a dare un rilievo particolare a Giuseppe Mazzini, in corrispondenza alla funzione centrale che il fondatore della Giovine Italia, della GiovineEuropa e del Partito d'azione esercitò, nell'arco di tempo che va dal 1830 al 1872, nelle vicende ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] fa capo a G. Mazzini (1831, fondazione della Giovine Italia), con un programma basato sull’iniziativa popolare, . Ed è proprio il racconto storico a dilagare in I., come in tutta Europa, sulle orme di W. Scott; sorge un genere nuovo, la novella in ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] della repubblica, quando Venezia affrontò con fermo animo quasi tutta l'Europa coalizzata ai suoi danni: le sorti migliorano nei decennî successivi, secolo importa ricordare solo che Arrigo Boito da giovine combina in Basi e bote nient'altro che un ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] 1386) e la Certosa di Pavia (1396). Imparentata con le corti d'Europa, la dinastia era fra le prime d'Italia. Gian Galeazzo, l'uomo mandati allo Spielberg. Nel 1833 altri moti provocati dalla Giovine Italia preparano l'alba del 1848. Gli occhi si ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ’istruzione primaria, all’epoca «lungi dall’essere univocamente riconosciuti in Europa» (De Fort 1996, p. 11): l’obbligo, la ti diêro:
Se schiavi, se lagrime
Ancora rinserra,
È giovin la terra.
Il testo presenta una certa pregnanza, confermando il ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] La Martine, la scuola di San Simon agli economisti: e già l'Europa era succeduta alla Francia, a Napoleone l'umanità" (Preludio, p. , il 12 dic. 1855: "Ho veduto con piacere il giovine Carducci; ho udito de' suoi versi; lo presenterò alla Ferrucci ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] le sovversioni d'Italia e il conquasso di tutta l'Europa" (ibid., p. 368).Con Don Giovanni ossia il . G. Commentario, Milano 1873; G. Faldella, Ifratelli Ruffini. Storia della Giovine Italia, Torino 1896, IV, pp. 340-55; Liber saecularis historiae S. ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....