MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] dalla pianta e dalla decorazione della chiesa di S. Prassede. Il m. con il Cristo benedicente del sacello dei Ss. Giovenale e Cassio nel duomo di Narni, dell'880 ca., segna la fine di questa rinascita, poiché appare eseguito secondo una versione ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] costruzioni poligonie..., Roma 1887; F. Bernabei, in Mon. Lincei, IV, 1894, c. i ss. (territorio falisco); G. B. Giovenale, I monumenti preromani del Lazio, Roma 1900; A. Sogliano, Intorno alle antichissime cinte murali etrusche e italiche, in St ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] , 4, 2), Plinio (Nat. hist., XV, 16, 5; XIV, 4, 37; XV, 4, 16; XVIII, 27, 106), Orazio (Sat., II, 3, 270; 4, 70), Giovenale (IV, 11, 74) e Columella (III, 2, 25) sulla coltivazione dei cereali, alberi da frutta (mele e pere), vite, olivo. Le indagini ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] S. Stopponi (ed.), Case e palazzi d'Etruria, Milano 1985; Architettura etrusca nel Viterbese. Ricerche svedesi a San Giovenale e Acquarossa (1956-1986), Roma 1986; A. Carandini, Domus et insulae sulla pendice settentrionale del Palatino, in BCom ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] ., e meno diffuso è Maurus. In Marziale (vi, 39) troviamo: hic qui retorto crine Maurus incedit con una nota di disprezzo, in Giovenale (v, 54-55) e in Floro (iv, 7) risulta di cattivo augurio imbattersi in un n., e non si manca di satireggiare anche ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] centrale (Otricoli, presso Terni, abbazia di S. Vittore, mensa del vescovo Fulgenzio, metà del sec. 6°; Narni, S. Giovenale, sarcofago del vescovo Cassio, metà del sec. 6°) e settentrionale (Monza, Mus. del Duomo, pluteo da S. Giovanni Battista ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] del suo tardivo e rinnovato paganesimo, per Quevedo il mondo classico si identifica soprattutto in Seneca, Marziale, Giovenale. Più che nel Buscón (1626), esperimento di romanzo picaresco condotto all’estremo della crudeltà rappresentativa, le ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] paleocristiane:
H. Hubsch, Monuments de l'architecture chrétienne depuis Constantin jusqu'à Charlemagne, Paris 1866; G.B. Giovenale, La basilica di S. Maria in Cosmedin, Roma 1927; R. Krautheimer, Architettura paleocristiana e bizantina, Torino 1986 ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] sotterraneo di ignoto nome sul Monte Mario, in Bull. Arch. Crist., V s., IV, 1894, p. 133).
Via Cassia: Sutri, c. detta di S. Giovenale (M. A. Boldetti, Osservazioni, p. 581; G. B. De Rossi, in Bull. Arch. Crist., I, 1865, p. 27; C. I. L., XI, i, nn ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] è, per questo periodo, la principale fonte delle nostre conoscenze dirette, accanto alle testimonianze degli scrittori, come Giovenale, Marziale, Tacito, il Digesto, ecc.) ma fortunatamente rintracciabili a Roma stessa (cfr. gli avanzi ai piedi del ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...