ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] sua cultura (Stroll, 1991). Nonostante il restauro operato alla fine del secolo scorso da Giovanni Battista Giovenale abbia pesantemente connotato gli spazi della chiesa dell'interpretazione ottocentesca del Medioevo, quando non addirittura della sua ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] dalla pianta e dalla decorazione della chiesa di S. Prassede. Il m. con il Cristo benedicente del sacello dei Ss. Giovenale e Cassio nel duomo di Narni, dell'880 ca., segna la fine di questa rinascita, poiché appare eseguito secondo una versione ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] costruzioni poligonie..., Roma 1887; F. Bernabei, in Mon. Lincei, IV, 1894, c. i ss. (territorio falisco); G. B. Giovenale, I monumenti preromani del Lazio, Roma 1900; A. Sogliano, Intorno alle antichissime cinte murali etrusche e italiche, in St ...
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VILLANOVIANA, Cultura (v. vol. VII, p. 1173 e s 1970, p. 922)
G. Bartoloni
Per «villanoviano» s'intende un sistema di consuetudini, un'espressione tipica di civiltà materiale dell'area che sarà storicamente [...] abbandonati all'inizio dell'Età del Ferro (p.es., Monte Roncione nel territorio veiente; Tuscania, Luni sul Mignone, San Giovenale in quello tarquiniese; Poggio Buco e Castro in quello vulcente). Risulta però ora evidente il legame gerarchico tra i ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] biografie sotto il titolo Vitae aliquot virorum illustrium, che comprende le vite di Cesare, Augusto, Virgilio, Ovidio, Lucano, Stazio, Giovenale. Le fonti principali, a cui attinge il D., sono di sicuro Livio e Gellio, e in parte anche Sallustio e ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] , 4, 2), Plinio (Nat. hist., XV, 16, 5; XIV, 4, 37; XV, 4, 16; XVIII, 27, 106), Orazio (Sat., II, 3, 270; 4, 70), Giovenale (IV, 11, 74) e Columella (III, 2, 25) sulla coltivazione dei cereali, alberi da frutta (mele e pere), vite, olivo. Le indagini ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] Svetonio risulta gelosa e vendicativa al punto da fare uccidere senza precisi motivi ipotetiche rivali e oppositori; il poeta Giovenale, invece, nella sua sesta satira ne sottolinea la dissolutezza che ha fatto divenire il suo nome sinonimo di donna ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] S. Stopponi (ed.), Case e palazzi d'Etruria, Milano 1985; Architettura etrusca nel Viterbese. Ricerche svedesi a San Giovenale e Acquarossa (1956-1986), Roma 1986; A. Carandini, Domus et insulae sulla pendice settentrionale del Palatino, in BCom ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura di Roma
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La produzione letteraria romana ci si presenta [...] dei conoscitori più disincantati e profondi dell’animo umano; infine alle straordinarie ironie di Marziale, o alla bile di Giovenale che, oltre alle donne, odia anche gli ebrei; senza dimenticare Claudiano autore di versi degni spesso di Ovidio, e ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] campagne militari. Il primo esempio fu il Virgilio uscito nell'aprile 1501, seguito da molti altri: Persio e Giovenale, Marziale, Cicerone, Lucano, Ovidio, Catullo, Tibullo e Properzio. Il successo fu assicurato e le tirature furono subito molto ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...