Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla musica
Luca Marconi
Eleonora Rocconi
L’influenza sul mondo musicale romano più antico delle civiltà confinanti, sopra tutte quella greca (specie dopo la conquista di una delle sue [...] della sempre più vasta popolazione del mondo romanizzato (il famoso panem et circenses della celebre espressione di Giovenale).
Anche l’appropriazione e rifunzionalizzazione in chiave politica, da parte dell’arte pubblica, di alcuni miti musicali ...
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STRADA (dalla Strada, da Stra, de Strata), Antonio
Laura Daniela Quadrelli
STRADA (dalla Strada, da Stra, de Strata), Antonio. – Nacque da Cristoforo intorno alla metà del XV secolo a Cremona.
I suoi [...] con il suo commento, nel 1485, stampò le opere filosofiche di Cicerone (IGI, n. 2860) e l’anno seguente le Satire di Giovenale (n. 5590). Pare inoltre che Strada, recatosi a casa dello studioso per avere un’opera da stampare che fosse «utile a molti ...
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RICCI, Angelo Maria
Gianfranco Formichetti
RICCI, Angelo Maria. – Nacque a Mopolino di Capitignano (L’Aquila) il 24 settembre 1776 da Serafino e da Giuseppa Pica, entrambi di nobili famiglie.
Un ramo [...] .
Il 27 settembre 1828 era morta la moglie Isabella. Bertel Thorvaldsen curò il monumento funebre collocato nella chiesa reatina di S. Giovenale dove riposavano le ceneri della donna. Il dolore di Ricci fu consegnato a una raccolta di Elegie, con due ...
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CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] . 1919. Era cancelliere della Consulta araldica.
Aveva continuato a coltivare interessi letterari, facendo traduzioni da Giovenale (Lesatire, Roma 1911), di Ladislao Kulczycki (in collaborazione con Alinda Bonacci Brunamonti: Carme di Cesare Polewka ...
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MAZZALI, Alberto e Francesco
Pasqualino Avigliano
MAZZALI (Mazali), Alberto e Francesco. – Probabilmente fratelli, nacquero a Reggio nell’Emilia intorno al 1440; l’unica notizia certa è quella concernente [...] 1503 stampò l’opera di Giulio Materno Libri matematici, che è una ristampa dell’edizione manuziana del 1499, e un Giovenale con il commento di Giovanni Britannico; l’anno seguente il De rebus non vulgaribus di Lancillotto Pasio. Con questa edizione ...
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Vedi CALCO dell'anno: 1959 - 1994
CALCO (v. vol. II, p. 266)
Ch. Landwehr
Nell'antichità gli artigiani disponevano di un'avanzata tecnologia di formatura, che veniva impiegata nella produzione di oggetti [...] separatamente, con il contributo dell'incisione e della pittura, veniva portato a termine il prodotto definitivo. Da un passo di Giovenale (1, 2, 4) si desume che erano diffusi c. in gesso raffiguranti teste- ritratto e una testa in gesso rinvenuta ...
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Vedi PRIVERNO dell'anno: 1965 - 1996
PRIVERNO (Privernum)
S. de Marinis
Città del Lazio, di origine Volsca. Virgilio (Aen., vii, 803 ss.; xi, 532 ss.) la dice fondata da Metabo, fratello di Camilla, [...] e cenni storici di Piperno, Roma 1830; id., Monumenti dello stato Pontificio, IV, Roma 1833-37, p. 162 ss.; G. B. Giovenale-L. Mariani, Costruzioni poligonali ed altre antichità dei dintorni del paese, in Not. Scavi, 1899, p. 88 ss.; H. Nissen ...
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Mazzoni, Iacopo
Arnaldo Di Benedetto
Letterato (Cesena 1548 - ivi 1598); studiò a Bologna e a Padova, procurandosi un'estesa erudizione. Fu associato a molte accademie di Padova, Bologna, Ferrara, Macerata, [...] : così la Commedia è definita (con sostanziale adesione alla tesi del Castravilla) una " satira mista ", come la seconda di Giovenale. A buon conto, la nuova impresa varrà al M. onori e prebende in Firenze, anche da parte del granduca Ferdinando ...
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RONCIONI, Marco
Anna Maria Pult Quaglia
– Nacque a Prato da Emilio di Luca di Giovan Battista. Secondo Sebastiano Nicastro (1919, p. 52) la nascita si deve collocare nel 1596. L’indicazione viene da [...] è di un certo interesse. Le opere degli autori latini, poeti, storici e prosatori, sono numerose (Ovidio, Sallustio, Giovenale, Orazio, Virgilio, Lucrezio, Cicerone), ma non mancano gli autori italiani: Boccaccio, presente sia con il Decameron sia ...
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pane
Giorgio Bertoni
Un alimento semplice, ma con una storia complicata
La storia del pane ha accompagnato da sempre quella della civiltà umana. Ottenuto grazie alla cottura delle farine derivate dai [...] le quantità disponibili di farina, nascevano rivolte popolari, spesso dall’esito tragico. Non a caso, secondo lo scrittore romano Giovenale, gli imperatori romani tenevano a bada il popolo mettendo in pratica il motto: panem et circenses «cibo e ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...