LIGUSTRI, Tarquinio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Viterbo, dove fu battezzato l'8 ag. 1564, da Giovan Pietro e Faustina Laziosi (Angeli). Non si hanno notizie sulla sua formazione artistica [...] opere imprecisate avvenne anche nel 1603.
Nel 1600 dipinse due volte nel palazzo di Asdrubale Mattei (palazzo Mattei di Giove), con finte architetture in prospettiva, all'interno di una vasta équipe di pittori guidati da Cristoforo Roncalli. Le opere ...
Leggi Tutto
BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] Toscana per la pace del 1815 (Firenze 1815), il poemetto La felicità dell'Arno (ibid. 1817), un'azione coreo-drammatica Giove in Creta (ibid. 1819), varie poesie auliche e d'occasione (Stanze per l'avvenimento di Mons. Morali all'Arcivescovado di ...
Leggi Tutto
MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] (1841-42) in quattro ovali centinati (Psiche ascende all'Olimpo con Mercurio; Le nozze di Psiche; Psiche presentata a Giove; Psiche riceve l'acqua dello Stige). Quest'ultima decorazione a tempera viene considerata l'opera maggiore del M., condotta in ...
Leggi Tutto
FERRARESI, Francesco
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel febbraio del 1858da Filippo e da Luisa. Inizialmente frequentò corsi di formazione presso il Museo artistico industriale, istituito nel 1874 [...] F. partecipò quasi continuativamente dal 1900 al 1926.
Nel 1900 presentò quattro opere: Donna dell'Impero, La piccola Diana, Tempio di Giove Palatino, Arco degli Orefici (Catal. della LXX Espos. intern., Roma 1900, pp. 15 n. 249, 17 n. 301, 18 n. 336 ...
Leggi Tutto
PIO, Carlo Emanuele
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo Emanuele. – Nacque a Ferrara nel 1585, secondogenito di Enea quondam Marco e di Barbara di Ippolito Turchi dei marchesi di Ariano. Ebbe quattro fratelli, [...] riporre ogni speranza nel fratello Ascanio, infine indotto alle nozze con la romana Eleonora di Asdrubale Mattei, marchese di Giove (vedova di Ferrante Bentivoglio, marchese di Castel Gualtieri), in cambio di una pensione annua di 10.000 scudi (1621 ...
Leggi Tutto
GENNARO, Antonino
Massimo Tinazzi
Nacque a Modica, cittadina del Ragusano, il 14 ott. 1902, da Giuseppe e da Maria Ammatuna. Dopo gli studi medi superiori frequentò il corso di laurea in matematica [...] di dati raccolti gli consentì anche di calcolare con precisione gli effetti dovuti alle perturbazioni causate dal pianeta Giove sulle orbite cometarie. Questi lavori gli permisero anche di sviluppare un'utile sperimentazione sui supporti fotografici ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Giovanni
Giuseppe Monaco
Nacque a Volterra il 26 apr. 1779 da Niccolò, patrizio volterrano, e da Lidia Venuti, nobile cortonese. Rimasto orfano di padre a soli sette anni, entrò nel collegio [...] dello sferoide di Boune.
L'attività dell'I. era frenetica: nel 1820 pubblicò a Firenze le Effemeridi planetarie di Venere, Giove e Marte per uso della navigazione. Nel 1825 l'Accademia di Berlino proponeva di redigere un atlante celeste con stelle ...
Leggi Tutto
LEVIS (Levi, di Levi), Giuseppe de
Valentina Sapienza
Ritenuto un artista attardato di provincia (Planiscig), forse ebreo, dato il cognome e la predilezione della forma latina con cui si firmava, considerata [...] (Avery, 1981, p. 61).
Si menzionano infine i due alari del Victoria and Albert Museum, sormontati dalle figurine di Giove e della Venus pudica, la cui fattura sembrerebbe risentire dell'assenza di Rossi, e dunque precedenti al 1599 (ibid., pp ...
Leggi Tutto
MAGAGNATI, Girolamo
Emanuela Bufacchi
Nacque intorno al 1565 a Lendinara, nel Polesine di Rovigo.
Lasciò la patria in giovane età probabilmente per esercitare l'arte vetraria e il commercio tra Venezia [...] Meditazione poetica sopra i pianeti medicei, con dedica a Cosimo II, ispirata dalla scoperta galileiana dei satelliti di Giove. La Meditazione è anche un'esplicita celebrazione degli studi condotti da G. Galilei, conosciuto personalmente dal M. tra ...
Leggi Tutto
DI LEO, Mario
Marina Frettoni
Nacque a Barletta da nobile famiglia verso il 1500, ed ivi compi i primi studi; conseguì all'università di Napoli il titolo di utriusque iuris doctor, con il quale è nominato [...] di Napoli tra Francesi e Spagnoli. La narrazione prosegue con la liberazione del figlio di Venere per intercessione di Giove; questi, supplicato dalla dea, invia Mercurio per ottenere la liberazione di Amore in cambio dell'impegno a non offendere ...
Leggi Tutto
giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...