CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] si preparano ad assediare Ferrara, invano protetta dal Po il quale è reso traghettabile con la celere costruzione di ponti. Giove ha stabilito, infatti, di accordare la vittoria a Venezia e comunica la sua decisione al dio dei fiumi, stupefatto per ...
Leggi Tutto
TADOLINI, Petronio
Daniele Pascale Guidotti Magnani
TADOLINI, Petronio. – Figlio di Antonio Maria e di Anna Barbieri, Petronio Francesco Lodovico nacque a Bologna nella parrocchia di S. Maria del Tempio [...] la guida del maestro le statue del giardino di palazzo Angelelli in Bologna, l’unica delle quali oggi conservata è il Giove saettante di una più vasta Caduta dei Giganti. In seguito, collaborò spesso con il fratello Francesco, formando una ben rodata ...
Leggi Tutto
FALCIONI, Gioacchino
Giovanna Odorisio
Figlio di Giovanbattista, nacque a Roma nel 1731 (Pietrangeli, 1983). Il nome del F. compare per la prima volta in una lista di antiquari databile al 1769-1780, [...] Uncini) una Figura di Cerere con cerva allato (inv. 189), una Figura di Paride alta al naturale (inv. 2148), una Figura sedente di Giove Serapide con Cerbero allato (inv. 18631), un Busto di alabastro con testa di negro (inv. 2079) ed una Figurina di ...
Leggi Tutto
MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] nov. 1557 i compensi al M. riguardano anche l'esecuzione di cartoni per arazzi destinati alle pareti delle sale di Giove e di Ercole, nel quartiere degli Elementi, che gli erano stati commissionati da Vasari: sette di essi costituivano il materiale ...
Leggi Tutto
VERGANI, Orio (propr. Vittorio)
Pietro Milone
– Nacque a Milano il 6 febbraio 1898, secondogenito di Rosa Maria Podrecca.
La paternità di Francesco Vergani, allontanatosi da casa pochi mesi dopo e poi [...] e simile a un deficiente (come autoironicamente rievocò in una delle Memorie di ieri mattina, Milano 1958, dedicata a Talli, Giove dell’Olimpo teatrale che fu il suo primo milieu), fecero sì ch’egli fosse affidato alle cure da istitutore del prozio ...
Leggi Tutto
GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] di molti anni, poiché il Mercurio di Alessandro Vittoria che lo accompagna insieme con le altre figure di Apollo e di Giove, di paternità incerta, sembrerebbe risalire a non prima della metà del sesto decennio.
Già nel corso degli anni Trenta il G ...
Leggi Tutto
GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] a Giorgio IV re d'Inghilterra e a Giorgio Washington. Dieci cammei (Antinoo, Aretusa, Baccante, Ercole, Giove,Minerva, Medusa, Paride, Giove, Aurora) furono acquistati nel 1845 da Gregorio XVI per la Biblioteca apostolica Vaticana. I suoi lavori sono ...
Leggi Tutto
BUONAMICI (Bonamici), Gianfrancesco
Werner Oechslin
Nacque a Rimini nel 1692. Poco sappiamo della sua formazione: studiò pittura a Bologna con Carlo Cignani, e più tardi a Roma.
Il 14apr. 1727firmava [...] della chiesa parrocchiale di S. Lorenzo (Amiani, I, p. 270). Nel 1741 diede la pianta per la chiesa dell'Eremo sul monte Giove, presso Fano: tipico esempio dell'architettura del B., è un alto vano ottagonale con fini membrature e con uno stretto coro ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Battista
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Raffaele, nacque a Udine intorno al 1525 (Bergamini, 1973, p. 108).
Il G. giunse alla maturità in anni in cui poté giovarsi dei modelli pittorici [...] esordi del G. dovettero concretarsi in numerose decorazioni di facciate udinesi, di cui ci resta solamente il frammento con Giove sulla fronte di casa Sabatini in via Mercatovecchio (1554), nel quale traspare con evidenza l'adesione sentita ai modi ...
Leggi Tutto
GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] dalla firma dell'artista (oltre che dall'incisione della doppia "C" sullo strato di fondo della pietra), si ricordano i cammei: Giove che scaglia il fulmine in topazio, la Carità in due versioni (in zaffiro e in corniola), Venere e Cupido in agata ...
Leggi Tutto
giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...