PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] , 162; D. Arnold, Monteverdi, London 1963 (ed. riv. a cura di T. Carter, 1990), ad ind.; D. Arnold, Gli allievi di Giovanni Gabrieli, in Nuova Rivista musicale italiana, V (1971), pp. 947, 951, 953, 956, 962; P. Flanders, The madrigals of B. P., diss ...
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MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] , pp. 85, 87, 90) e all'inizio del 1702 si trovava a Düsseldorf come "consigliere di camera" dell'elettore palatino Giovanni Guglielmo.
In una lettera del 15 gennaio a Carlo Pietragrua, anche lui attivo alla corte di Düsseldorf ma momentaneamente a ...
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CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] , un Tantum ergo a tre voci e orchestra, una pastorale per voce di basso., un coro per la festività di S. Giovanni e tre sinfonie. Tali composizioni, eseguite tutte in varie chiese di Napoli, si alternavano, a volte anche gareggiando, a musiche di ...
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JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] 'opera andò in scena, con favorevole giudizio di pubblico e critica, al teatro Dal Verme di Milano il 24 giugno 1924, con Giovanni Manurita tra gli interpreti. L'opera, in tre atti - rappresentata poi anche al Costanzi di Roma nel 1926 (ripresa nella ...
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LAZZARI, Virgilio
Alessandra Ascarelli
Nacque il 20 apr. 1887 ad Assisi da Carlo e Maria Proietti. Ultimo di quattro fratelli, pur dovendo contribuire assai presto al bilancio familiare lavorando come [...] e una forma reumatoide che sembrava comprometterne la carriera.
Tra le sue migliori interpretazioni si ricorda quella di Leporello nel Don Giovanni di W.A. Mozart, di cui la critica lodava la perfezione sia vocale sia interpretativa, e che lo portò a ...
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DOMENICHINO (Domenico, Dominicus)
Paolo Cecchi
Lacunose e incerte sono le notizie biografiche su questo musicista attivo alla corte dei Gonzaga all'inizio del XVI secolo. Un cantore detto Domenichino [...] all'attività di notissimi frottolisti come Marchetto Cara e Bartolomeo Tromboncino e di virtuosi come i liutisti Francesco Canova, Giovanni Angelo Testagrossa e Andrea Ripa, il basso Michele de Luca e il contraltista Giovan Maria da Crema (che dal ...
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BONOLDI, Claudio
Franco C. Ricci
Nato a Piacenza il 26 ott. 1783, studiò canto e musica con i maestri G. Carcani, organista della cattedrale, e B. Gherardi.
Il suo debutto ebbe luogo al Teatro d'Angennes [...] , Teatro alla Scala, 16 ag. 1824), L'assedio di Corinto (Firenze, Teatro La Pergola, quaresima 1828), e ancora del Don Giovanni di Mozart (Milano, Teatro alla Scala, 13 marzo 1813), di cui eseguì la parte del protagonista scritta per baritono, del ...
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D'ANGELI, Andrea
Nicola Balata
Nato a Padova il 9 nov. 1868, da Carlo e da Anna Samo, studiò composizione al conservatorio e, contemporaneamente, frequentò la facoltà di lettere nell'università della [...] nel 1914: Niccolò Jommelli e Christoph Gluck nel giudizio di Pietro Metastasio (nn. 10-12);nel 1916: La grandezza vera di Giovanni Paisiello (nn- 3-6), Gaspare Spontini e il Ferdinando Cortez (nn. 9-12).
Nel 1912, nella collana "Profili" dell'editore ...
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GALLO (Galli, Gallus), Vincenzo
Rossella Pelagalli
Nacque ad Alcara Li Fusi (odierna provincia di Messina) tra il 1560 e il 1570. Nulla si sa della sua formazione musicale, che probabilmente maturò [...] organisti, pubblicata a Palermo nel 1607. Secondo P.E. Carapezza tale lavoro presenta caratteri affini allo stile di Giovanni Gabrieli, dal quale il G. presumibilmente riprese, almeno in parte, la trattazione dei rapporti contrappuntistici. Della sua ...
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ALBONI, Maria Anna Marzia (detta Marietta)
Alfredo Bonaccorsi
Celebre contralto, nata a Città di Castello il 6 marzo 1826. Studiò prima con un certo Bagioli, insegnante di canto a Cesena, dove ella viveva, [...] nell'uso dei mezzo-soprani e contralti del tempo, anche parti di soprano.
Piacque specialmente nelle opere: Don Giovanni e Nozze di Figaro (nelle Nozze cantò con Henriette Sontag), Norma, Sonnambula, Profeta, Ugonotti (O. Meyerbeer aggiunse, negli ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...