CADEMOSTO, Marco
Renato Pastore
Restano tuttora assai scarse le notizie intorno alla biografia del C., cui possono essere attribuite con sicurezza soltanto una nascita lodigiana e una non occasionale [...] soggiorno romano di altri due noti scrittori di novelle - il modenese Francesco Maria Molza e il veneziano Giovanni Brevio -, attesta d'una caratteristica presenza di letterati settentrionali in un ambiente, quale appunto quello romano dei ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] 1540 fu ammesso tra i primi nella neonata Accademia degli Umidi, il cenacolo letterario fondato da quella singolare figura di letterato popolare che fu Giovanni Mazzuoli da Strada, e che con l'ingresso del G., e insieme con lui di Cosimo Bartoli e di ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] . Annunziata di Sulmona alcuni sono ed. dal Faraglia, I due amici, pp. 53-57 ( = 1893, pp. 87-89, il privilegio di Roberto e di Giovanna 1, 1338-1343), 58 (1893, p. 90, privil. per l'ab. Pietro); Id., B. da Sulmona, pp. 349-353 ( = 1893, pp. 151-154 ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] il carteggio di Verona, Torino 1955; N.F. Cimmino, I. P. e il suo tempo, Roma 1968, II; G. Baroni, I. P. - Giovanni Rosini. Carteggio (1802-1827), in Otto/Novecento, XI, 1987, pp. 129-205; I. Pindemonte, Lettere a Isabella (1784-1828), a cura di G ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] riserva un'ottava del suo Oronte gigante del 1531 (a cura di M. Marti, Lecce 1985, p. 329). Ricordiamo ancora Giovanni Filocalo di Troja, nel Carmen nuptiale (Neapoli 1533), Alfonso De Gennaro nel Carmen sacrum (Neapoli 1533) e una poesia latina di ...
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PARACLETO da Corneto
Claudia Corfiati
PARACLETO da Corneto. – Nacque nel 1408 a Corneto, l’odierna Tarquinia, discendente, forse non legittimo, di un membro della famiglia Malvezzi di Bologna, motivo [...] , pp. 40, 137, 180, 195, 199; Iter italicum, I-VII, Leiden 1963-1997, ad ind.; T. Haffner, Die Bibliothek des Kardinals Giovanni d’Aragona (1456-1485), Wiesbaden 1997, pp. 52, 310-312; I. Neske, Die Handschriften der Stadtbibliothek Nürnberg, IV, Die ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] del 1629 edita da S. G. Spanaki a Creta nel 1950, pp. 134-136, 141); e va altresì detto che, se Giovanni Andrea Troilo è l'autore della tragedia greca Rhodolinos (Venezia 1647), un suo parente Girolamo verseggia in italiano -, desumibile dagli atti ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] umana è manieristicamente impostata sulla figura dell'ossimoro.
Il 21 apr. 1367 il copista personale del Petrarca, il ravennate Giovanni Malpaghini, abbandonò la casa del poeta: fu l'occasione per il D. di offrirsi al maestro come familiare e ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] . Nel 1617 il F. entrò nel Seminario maggiore di Milano: vi rimase nove anni, studiando il greco (sotto la guida di Giovanni Donato Ferrario) e il latino, la filosofia e la teologia. Si rivelò presto alunno dotatissimo, tanto da farsi apprezzare dal ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] dotte, le capacità di critica originale e il possesso "delle facoltà che ne dipendono" (Raccoltadi opere inedite del dottor Giovanni Gualberto De Soria..., Livorno 1773, pp. 46-48).Nella crisi di mentalità e d'interessi che grosso modo caratterizza ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...