Scrittore (Firenze 1371 - ivi 1444). Agiato lanaiolo e nel 1409 gonfaloniere della propria arte; è noto soprattutto per avere scritto delle ricordanze familiari, che giungono fino al 1411, preziose per la storia della vita familiare fiorentina dei secc. 14º e 15º e notevoli anche per la semplicità e leggiadria della forma ...
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Medico e letterato (Treviglio 1708 - ivi 1778). Fu uno dei restitutori dell'Accademia dei Trasformati a Milano. Lasciò alcune liriche sacre e profane; fu tra i primi a diffondere in Lombardia l'uso della vaccinazione antivaiolosa e il Parini gli dedicò l'ode L'innesto del vaiuolo ...
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PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino
Gabriele Scalessa
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino. – Nacque a Santarcangelo di Romagna, il 13 agosto 1923, da Luigi Renato, impiegato comunale noto in paese [...] come cultore di archeologia (sue ricerche del 1936 diedero impulso alla scoperta delle grotte di Santarcangelo) e studioso di storia locale, e da Maria Cola, insegnante di scuola elementare. Trascorse ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] e da Vittoria dei principi Odescalchi.
Il padre Francesco (1796-1857) fu gonfaloniere di Perugia, membro del Consiglio provinciale, presidente della locale accademia del disegno, ciambellano alla corte ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] mediante la sovrapposizione arbitraria di categorie con le quali il critico moderno è solito prevaricare le intenzioni comunicative del poeta. Essa, più semplicemente, si propone di determinare il messaggio ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] la sua "Calliope" per le tre opere e per gli altri suoi versi di quegli anni. Il dissoluto punito o sia Il Don Giovanni venne rappresentato per la prima volta a Praga il 29 ott. 1787, presente anche Casanova venuto da Dux (controversa la questione di ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] affermerà di aver parlato delle opinioni valdesiane, luterane e anabattiste con Francesco Renato, Girolamo e Matteo Busale, Giovanni Francesco Coppola, Giovanni Laureto e il Capece. Il sospetto di eresia e l'accusa, non meno grave, di opporsi al ...
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Scrittore (San Giovanni in Persiceto 1550 - Bologna 1609). Visse scrivendo alla giornata, in italiano e in bolognese, molti versi, rallegrati da una sana festosità popolare. È considerato il padre della [...] letteratura dialettale bolognese. Deve la fama al Bertoldo (1606), che ebbe subito gran successo: questo l'indusse a continuare col Bertoldino, figlio di Bertoldo, tanto scimunito e melenso, quanto astuto ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...