ALBERGOTTI, Giovanni
Gino Franceschini
Aretino, figlio di Guiduccio di Lando, entrò nell'Ordine benedettino, divenendo abate del monastero di S. Maria in Firenze. Dottore in diritto canonico, vicario [...] quadro della ricostituzione dello Stato della Chiesa. Nel 1368 fu a capo delle milizie che sconfissero e catturarono Giovanni Hawkwood, che Bernabò Visconti aveva mandato in aiuto ai Perugini sollevatisi contro la Chiesa e nel 1369 occupò Castiglione ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, GiovanniGiovanna Balbi
Figlio di Iacopo e di Ginevra Saraceni, fu fratello del primo doge di Genova, Simone, di cui condivise le alterne fortune durante la prima metà del sec. XIV. Nato [...] genovini a compimento della missione.
È probabile che nel 1344, quando Simone Boccanegra fu costretto a deporre il potere, anche Giovanni lo abbia seguito nella città di Pisa con gli altri familiari e la corte.
Poco dopo la seconda elezione di Simone ...
Leggi Tutto
CAMBINI, Giovanni
Paolo Orvieto
Non sappiamo con esattezza la data della sua nascita, che avvenne probabilmente intorno al 1330. Il padre aveva nome Cambino; il nonno, Benintendi, fu il capostipite [...] recargli la notizia ch'era stato nominato dai Fiorentini loro esecutore. Nel 1381fece parte del Consiglio per il quartiere di S. Giovanni, gonfalone del Leone.
Il C. morì intorno al 1385, anno in cui appare tra i benefattori dello Spedale di S. Maria ...
Leggi Tutto
Franceschi, Giovanni
Gianfranco e Luigi Saini
Italia • Milano, 25 aprile 1963 • Specialità: 100 m, 200 m dorso; 200 m, 400 m misti
Giovanni Franceschi è stato il più grande nuotatore italiano fino [...] società, affidò i fratelli Franceschi a Sauro Serretti. I primi successi di questo felice connubio si ebbero quando Giovanni aveva compiuto quindici anni, nel corso dei Campionati Europei juniores programmati a Firenze nel 1978. Franceschi vinse ...
Leggi Tutto
Nome umanistico (Oecolampadius, dal gr. οἶκος "dimora" e λαμπάς "lampada", probabilmente per falsa etimologia del nome Husschin, da Haus e Schein) del riformatore tedesco Johann Husschin (Weinsberg, Palatinato, 1482 - Basilea 1531). Dapprima discepolo e collaboratore di Erasmo (con lui preparò l'edizione del Nuovo Testamento in greco, 1515-16), poi attirato dai circoli luterani, passò infine, dopo ...
Leggi Tutto
Fusco, Giovanni
Ennio Speranza
Compositore e direttore d'orchestra, nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ottobre 1906 e morto a Roma il 31 maggio 1968. Un'inesausta tendenza alla rarefazione [...] matrimonio (1963) di Paolo e Vittorio Taviani e Valentino Orsini, Sovversivi (1967) dei fratelli Taviani.
Bibliografia
E. Comuzio, Ricordo di Giovanni Fusco, in "Bianco e nero", 1968, 5-6, pp. 77-96; G. Rondolino, Cinema e musica, Torino 1991, pp ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] Ungheria aveva chiesto l'aiuto di Venezia per liberare Elisabetta e Maria d'Angiò catturate a tradimento da Giovanni d'Horvath, bano di Croazia e da Giovanni Palisna priore di Laurana, e detenute nel castello di Novigrad. La Repubblica mandò il B. ad ...
Leggi Tutto
CALORI (de Caloris, Calora), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque probabilmente a Modena intorno al 1430 dal "nobilis vir" Bartolomeo (già morto nel 1466); la sua era forse quella stessa antica famiglia [...] sua morte: forse nel 1492 era ancora vivo ed era tornato ad insegnare medicina a Ferrara, se era lui quel Giovanni da Modena che lesse medicina nell'anno 1492.
Unica testimonianza dell'attività del C. restano due codicetti provenienti dalla Libreria ...
Leggi Tutto
COSENTINO, Giovanni
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1432 a Sant'Andrea Ionico (Catanzaro) da Gorio e da una Anastasia. Nel 1447 era già sposato con Bartola de Calabretta, quattordicenne. Fu al servizio [...] 1912, pp. CV, 22, 83 s., 112 s., 406 s.). A. Altamura, infine, pubblicando nel 1947 il Lamento scritto dal cosentino Giovanni Morelli per la morte di don Enrico d'Aragona, marchese di Gerace (21 nov. 1478), resto contenuto in un rarissimo incunabolo ...
Leggi Tutto
CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze l'11 marzo 1398 da Stefano di Corsino e da Tessa di Cola Nerini dei Pitti.
Il padre, ascritto sia all'arte della lana (Arch. di Stato di Firenze, [...]
Così il Cavalcanti (p. 195) non esita a presentarcelo, insieme al figlio, in una situazione economica disastrosa "... il quale [Giovanni] io vidi già poverissimo, e se io dicessi mendico sarebbe più vero vocabolo, perocché sarebbe più confacente all ...
Leggi Tutto
totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...