FASSÒ, Carlo
Nicola Balata
Nacque ad Agnona di Borgosesia (Vercelli) il 7 marzo 1821, da Giovanni Giuseppe e da Maria Nunziata Fantini. Con grave sacrificio del padre, un modesto organista di paese, [...] riuscì a frequentare corsi regolari presso il conservatorio di Milano, dove fu allievo di A. Rolla e altri, avendo sin da fanciullo dimostrato buone attitudini musicali. Nel 1834, all'età di tredici anni, ...
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FERRARA, Francesco (Franco)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Palermo il 6 luglio 1911 da Giovanni e Annunziata Pagano. Cominciò gli studi musicali nella città natale a soli cinque anni. Trasferitosi a [...] Bologna, completò la sua formazione musicale presso il liceo musicale "G. B. Martini", conseguendo, con il massimo dei voti, i diplomi di violino, pianoforte, organo e composizione sotto la guida rispettivamente ...
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BIONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Venezia nel 1698, "figlio di un sartore a S. Giovanni di Rialto" (Giazotto), ancora fanciullo iniziò lo studio della musica con G. Porta. Dedicatosi alla composizione [...] in giovanissima età, si fece presto conoscere come valente e sensibile operista: la sua prima opera, identificabile quasi sicuramente con La Climene, apparve nel carnevale 1721 al Teatro Boegen di Chioggia ...
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ABBATINI, Antonio Maria
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Nato a Tiferno (Città di Castello) nel 1597-1598, studiò a Roma con i fratelli Giovanni Maria e Giovanni Bernardino Nanino, forse dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali [...] 601, 692-693, 694; A. Kircher, Musurgia universalis, I, Roma 1650, p. 600; G. Baini, Memorie storico-critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina,Roma 1828, I, pp. 71 n. 109, 310 n. 397, 369 n. 440; II, pp. 38-39 n. 477, 216 ...
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BIANCHI, Giuseppe (in arte Cremonini, Giuseppe)
Vittorio Frajese
Nacque a Cremona il 26 nov. 1866 da Giovanni, cappellaio, e da Carolina Seruggia. Sino all'età di circa diciotto anni esercitò l'arte [...] e nella Martha di F. Flotow, cantate in francese, e nella Tosca. Nel 1897 cantò a Berlino, unico interprete italiano, nel Don Giovanni di Mozart; nel 1898 fu al Teatro comunale di Trieste (per la Regina di Saba di C. Goldmark) e nel carnevale 1898-99 ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] e Zaida di M. Sampieri (26 settembre). Al teatro del Fondo invece, Clodoveo di G. B. de Luca (estate 1811); Don Giovanni e Le nozze di Figaro di Mozart (rispettivamente, autunno 1812 e marzo 1814); Cimene di T. Consalvo (estate 1814); Il ritorno di ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] suo strumento principale (Barbella elogiò Perez a Charles Burney come «suonatore difficilissimo di violino»; cfr. Burney, 1789, p. 570) e Giovanni Veneziano per il canto, il clavicembalo e l’organo (nel 1735 Perez si dichiarava, non si sa con quanto ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] )anch'essa senza titolo, del medesimo Baroncini, che non sembra sia stata mai ripubblicata. Seguirono altre edizioni: Novella di M. Giovanni Guidiccioni Vescovo di Fossombruno, in Bologna, L'anno M.D.XLVII (in 8º, cc. 12 nn.); Novella di M. Francesco ...
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MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] Stato delle anime della parrocchia di S. Lorenzo ai Monti, Dionora Riveri fu censita nel 1672 come "vedova relicta del sig. Giovanni Mannelli". A Roma il M. abitò in una casa "positam in via Beatae Virginis Lauretanae tendens ad Columna[m] Traianam ...
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BISIACH, Giuseppe, detto Leandro
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Casale Monferrato il 16 giugno 1864 da Giovanni, valente tornitore in legno e avorio, il quale in seguito divenne per questa [...] sua abilità collaboratore del figlio. La famiglia era originaria della Spagna (il bisnonno del B. aveva abitato per molti anni a Madrid; il nonno paterno trasferì la sua residenza a Trieste, mentre il ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...