MAGALOTTI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Figlio di Francesco, nacque a Firenze intorno agli anni Trenta del XIV secolo. Della sua vita privata, in larga misura ignota, è attestato il matrimonio con [...] Lisa, figlia di Vanni Manetti. Il M. fece parte del Priorato della Repubblica fiorentina nel 1362 (anno cui risale la stesura del suo testamento, con un lascito di 100 fiorini in favore dell'ospedale cittadino ...
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CANALE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) nella prima metà del sec. XVII. Studiò legge ed esercitò la professione di notaio prima a Napoli e poi nell'Abruzzo aquilano, dove [...] egli si trasferì in data imprecisabile, ma sicuramente posteriore alla rivolta masanelliana.
Le sue poesie, singolarmente povere di dati autobiografici, non lasciano trapelare alcuna notizia circa i motivi ...
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BARTOLENA, Giovanni
Giorgio Di Genova
Nacque a Livomo, da antica e ricca famiglia, il 24 giugno 1866 (erroneamente alcuni riportano come data della sua nascita il 1869, altri il 1870). Nipote del pittore [...] Cesare, cominciò ad appassionarsi alla pittura sin da ragazzo. Verso i vent'anni si decise a partire per Firenze con l'intenzione d'iscriversi all'Accademia; ma finì nella scuola del Fattori, che, visti ...
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BORGHESI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì in data imprecisata, e imprecisata è anche la data del suo trasferimento a Roma, nella cui università si addottorò in medicina sullo scorcio del sec. [...] XVII. Allievo di uno tra i più illustri docenti del tempo, il lucchese Paolo Manfredi, fu appunto per l'appoggio di lui che il B. poté essere designato quale medico della missione pontificia capeggiata ...
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CAGNETTO, Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Venezia il 19 febbraio del 1874 da Felice e da Carlotta Callegher. Si laureò in medicina e chirurgia a Padova nell'anno 1898. Attratto dallo studio della anatomia [...] patologica, subito dopo la laurea divenne assistente nell'istituto di Padova, diretto da A. Bonome, e nel 1901 fu nominato aiuto. La celebre scuola patavina rappresentò l'ambiente più adatto per lo sviluppo ...
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GIANNETTI, Giovanni
Luca Giannetti
Nacque a Napoli il 25 marzo 1869 da Giuseppe, musicista dilettante allievo di S. Mercadante, che lo avviò agli studi musicali in tenera età. A soli sette anni si esibì [...] in Austria come pianista e, successivamente, proseguì i suoi studi a Trieste - dove il padre si era trasferito per lavoro - con G. Heller e G. Rota.
Nel 1882 si spostò a Vienna, dove venne ammesso al conservatorio ...
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COSTA, Giovanni
Caterina Bon
Figlio di Giuseppe e Teresa Larco, nacque a Livorno il 12 0 18 maggio 1833. Iniziò gli studi artistici in questa città con G. Baldini, primo maestro di Fattori; passò in [...] seguito un periodo di studio a Pisa durante il quale copiò gli affreschi di B. Gozzoli nel Camposanto. Nel 1858 si trasferì a Firenze, dove frequentò l'Accademia sotto l'insegnamento di E. Pollastrini. ...
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FORGHIERI, Giovanni
Andreina Ciufo
Nacque a Modena il 21 febbr. 1898 da Primo e Remigia Bursi. Ricevette la prima educazione artistica all'Istituto "A. Venturi" della sua città, ma non portò a termine [...] gli studi.
Per la sua formazione fu essenziale la conoscenza dei maestri della pittura veneta, bolognese e lombarda del Sei e del Settecento, che influì sull'uso del colore e sullo studio della luce. L'interesse ...
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BONO (Boni, Bona), Giovanni
Mario Natalucci
Originario di Ancona e canonico di questa cattedrale, fu eletto vescovo dal capitolo nel 1243. Non essendovi però stata unanimità di pareri, l'elezione venne [...] sottoposta al giudizio dei vescovi di Iesi e di Fossombrone, che decisero a favore del B.; l'8 genn. 1244 fu quindi confermata da Innocenzo IV. Il B. fu tra i pochi vescovi italiani che si recarono a Lione ...
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BROCCA, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 6 giugno 1803. Di famiglia facoltosa, dedita ai commerci, dopo il ginnasio frequentò, dal 1820, il liceo presso la scuola di S. Alessandro, ove ebbe [...] come maestro di disegno ornamentale D. Moglia, che lo presentò poi alla scuola di disegno architettonico dell'Accademia di Brera: il B. vi fu ammesso nel 1824 e vi seguì anche i corsi di prospettiva di ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...