Nome umanistico del pittore Jan van der Straet (Bruges 1523 - Firenze 1605); allievo di M. Frank e, ad Anversa, di P. Aertsen, partì (1545) per l'Italia e a Firenze strinse amicizia con G. Vasari e collaborò con lui in Palazzo Vecchio (1657-70). Risentì di Vasari e F. Salviati (Crocifissione, 1569, Ss. Annunziata; Battesimo di Cristo, 1572, S. Maria Novella; affreschi e dipinti, 1585-86, palazzo Della ...
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Incisore in pietre dure e medaglista (Castelbolognese 1496 - Faenza 1553). Lavorò a Ferrara, poi a Roma, specialmente per i cardinali Ippolito de' Medici e Alessandro Farnese. Suo capolavoro sono gli intagli su cristallo di rocca del cosiddetto Cofanetto Farnese (1543; Napoli, Museo di Capodimonte). Trasse in genere i suoi soggetti da disegni di Michelangelo e di Perin del Vaga. Come medaglista si ...
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Pittore (Nola 1911 - Roma 1981). Allievo a Roma di F. Ferrazzi, dal 1930 si accostò alla scuola romana volgendo la sua ricerca, prevalentemente ispirata alla città di Roma o alle visioni allucinate della guerra, verso soluzioni di un espressionismo gestuale e materico; dopo gli anni Sessanta, le sue opere, che rielaborano tematiche ricorrenti (serie dei ciclisti, degli arlecchini, dei notturni romani), ...
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Erudito, antiquario, epigrafista (Brescia 1775 - Milano 1853). Alto funzionario dell'amministrazione del Regno d'Italia sotto il regime napoleonico, nel 1816 abbandonò la vita pubblica per dedicarsi agli studî antiquarî. Nel 1823 scoprì a Brescia numerose sculture di epoca classica in bronzo, fra le quali la famosa Vittoria alata, che illustrò in ampie dissertazioni. Amico di V. Monti e dei maggiori ...
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Medaglista, da Benevento (n. prima del 1450 - m. non prima del 1504). Operò specialmente alla corte di Borgogna (1475) e di Francia. Nel 1477 era a Bruges e due anni dopo eseguiva la medaglia di Jean Miette. Tra le sue medaglie rammentiamo quella di Antonio Graziadei (prima del 1475); di Juan de Palomar; di Massimiliano e Maria di Borgogna (1477-79); di Nicola Ruter (1482) e di Giuliano e Clemente ...
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Pittore e incisore svizzero (Stampa, Grigioni, 1868 - Glion, Montreux, 1933); studiò a Monaco di Baviera e a Parigi; nel 1893 visitò Roma e Napoli; conosciuto quindi a Maloggia G. Segantini, per molto tempo cercò di seguirne la maniera divisionista. Tra le sue opere migliori sono paesaggi dell'Engadina, ma anche i ritratti, le composizioni (La Lampada, 1912, Zurigo, Kunsthaus), le incisioni (Segantini ...
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Architetto e ingegnere (Trieste 1823 - ivi 1892), apprezzato per la sua vivacità e originalità (villa Stern, casa Ruzzier, casa Mauser) che diffusero a Trieste forme nuove, non più rigidamente classiche. Architetti furono anche il figlio Ruggero (Trieste 1854 - ivi 1920), autore, a Trieste, del teatro della Fenice e della sinagoga, e il nipote Arduino (Trieste 1880 - Udine 1946), autore, a Trieste, ...
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Pittore (Modena 1854 - ivi 1894). Studiò a Modena, quindi a Roma con F. Podesti e F. Coghetti; lavorò specialmente a Roma e Firenze e fu professore all'accademia di Firenze e di Modena. Ebbe fama per i suoi quadri di genere storico, d'argomento romano, ammirati per il virtuosismo della ricostruzione archeologica (Tempio di Bacco, Roma, Galleria naz. d'arte mod.) ...
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Pittore (Murano 1663 - Venezia 1720). Allievo di P. Muttoni e attento ad artisti contemporanei come G. Lazzarini, elaborò uno stile fluido, caratterizzato da delicatezza cromatica e soffusa luminosità. Eseguì opere per chiese veneziane (S. Pantalon, S. Martino, ecc.) e del contado di Bergamo (parrocchiale di Dossena). Lavorò (1688-92) alla residenza dei marchesi von Platen presso Hannover (tele ora ...
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Architetto (n. Caravaggio - m. Roma 1543). Fu allievo di Andrea Ferrucci; dal 1527 al 1532 fu a Roma come "soprastante" della fonte di S. Pietro. Lavorò nei Palazzi Vaticani, nel 1539 partecipò alle costruzioni delle difese di Borgo. Eseguì i progetti per l'interno di S. Luigi dei Francesi (proseguito da G. della Porta). Costruì il palazzo Armellini a Perugia (1535) ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...