Capitano di ventura (n. Soncino 1370 - m. 1425) al servizio di Ugolino Cavalcabò, signore di Cremona, contro i Ghibellini; approfittando della discordia tra questo e il nipote Carlo Cavalcabò, si impadronì [...] col marchesato di Castelleone (1413), dall'imperatore Sigismondo, che accolse magnificamente nella sua città insieme all'antipapa GiovanniXXIII. Sotto la minaccia di Pandolfo Malatesta, si piegò ai Visconti accettando da essi l'investitura di conte ...
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Storico italiano (Trieste 1933 - ivi 2017). Professore emerito di Storia del Cristianesimo dell'Università di Trieste, medievista e storico della Chiesa, formatosi presso la Scuola Normale Superiore di [...] Chiesa in età moderna e contemporanea, la riforma gregoriana, l'origine dei francescani, i papati di Pio XII e GiovanniXXIII. Ha fatto parte del comitato scientifico di Cristianesimo nella storia, della Rivista di storia e letteratura religiosa e di ...
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La politica di apertura verso i paesi orientali perseguita dal governo tedesco federale; promossa dal cancellierato di W. Brandt (1969-74) e proseguita dai successori, era finalizzata all’allentamento [...] e in particolare tra le due Germanie.
Per analogia il termine è stato usato anche per indicare la politica di dialogo con i paesi dell’Europa centrale e orientale condotta dalla Santa Sede durante i pontificati di GiovanniXXIII e di Paolo VI. ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] episcopale italiana e dalla Segreteria di Stato – ebbero successo, ma poco tempo dopo, grazie alla benevola neutralità di GiovanniXXIII, la situazione si ribaltò: quei veti, si rivelarono un boomerang e gli stessi vescovi che si erano opposti al ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] centralizzazione di Pio XII, rimasto volutamente senza segretario di Stato per quattordici anni, dal 1944 al 1958. Su GiovanniXXIII, Alberigo - e con lui quasi tutti gli storici - ha decisamente sottolineato la piena consapevolezza con cui il papa ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] dal domenicano Yves Congar (1904-1995, cardinale dal 1994) e premessa a motto del presente contributo, di papa Roncalli (GiovanniXXIII, 1881-1963, papa dal 1958), il quale, a colloquio con l’allora nuovo ambasciatore francese Armand Bérard, il 12 ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] Forse non a caso con la scomparsa di Moro finisce la breve, ma intensa stagione del «papato italiano» dei pontificati di GiovanniXXIII e di Paolo VI, i quali occuparono per intero il ventennio 1958-1978, un momento decisivo e fecondo che ha coinciso ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] e li si richiama alle loro responsabilità», cfr. G. Miccoli, Chiesa e società in Italia dal Concilio Vaticano I al pontificato di GiovanniXXIII, in Storia d’Italia, V, 2, I documenti, Torino 1973, p. 1504.
51 A. Zambarbieri, La devozione al Papa, in ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] nel cuore del cattolicesimo italiano laddove era nato Angelo Giuseppe Roncalli-papa GiovanniXXIII e di lì a pochi chilometri (Concesio, in provincia di Brescia) Giovanni Battista Montini-papa Paolo VI, l’«incantesimo dell’isola bianca è rotto ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] ; R. Morozzo della Rocca, La fede e la guerra. Cappellani militari e preti-soldati 1915-1918, Roma 1980; A.G. Roncalli – GiovanniXXIII, Nelle mani di Dio a servizio dell’uomo. I diari di don Roncalli, 1905-1925, a cura di L. Butturini, Bologna 2008 ...
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postgiovanneo
postgiovannèo agg. [comp. di post- e del nome di papa Giovanni XXIII (v. giovanneo)]. – Che è posteriore al pontificato di Giovanni XXIII (1958-1963), e allo spirito che lo ha informato.
giovanneo
giovannèo agg. – Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Giovanni, e in partic. all’apostolo ed evangelista san Giovanni: letteratura g. (il Vangelo, le Epistole e l’Apocalisse, opere tradizionalmente a lui attribuite);...