CAETANI, Ruggero
Paola Supino Martini
Primo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV) primogenito, Francesco (III) e Ludovico. [...] : fedeli alla Chiesa per alcuni anni, parteciparono prima alla lega promossa da Alessandro V contro Ladislao, appoggiarono poi GiovanniXXIII quando il pontefice, accompagnato da Luigi d'Angiò e dalle sue milizie, entrò in Roma, nell'aprile 1411 ...
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CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] maggio 1425) -, poiché intendeva riservare - così risultava al Senato - le rendite a Francesco Lando, già nominato patriarca da GiovanniXXIII.
La morte del Lando - avvenuta il 26 dic. 1427 - dovette risolvere il problema. Il C., comunque, non prese ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] a un gran numero di canonisti e di teologi. L'anno seguente si recò in Germania per partecipare, al seguito di GiovanniXXIII, al concilio riunitosi alla fine del 1414 a Costanza. Nel dicembre di quest'anno, infatti, il B. fu chiamato da questo ...
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CANETOLI, Matteo
Gianfranco Pasquali
Figlio di Pietro, dottore in legge, e fratello minore di Lambertino e Giovanni, anche loro giuristi, nacque a Bologna nel 1361, come attesta un atto privato, in [...] fino al 1416, quando divenne uno dei principali protagonisti della vita politica cittadina. In seguito all'abdicazione di GiovanniXXIII, il quale aveva sempre avuto una grande influenza nelle vicende di Bologna, le maggiori famiglie bolognesi, tra ...
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CASINI, Antonio
WW. Brandmüler
Nacque intorno all'anno 1378 a Siena dal famoso medico Francesco di Bartolomeo; dal padre ricevette non soltanto una salda cultura ma anche l'esempio di quelle qualità [...] del C. archiatra pontificio e confermò il C. vescovo di Siena e nominò il cugino Bartolomeo vescovo di Pesaro. Anche GiovanniXXIII continuò a servirsi del C. come tesoriere e. prima di partire per il concilio di Costanza, lo nominò governatore di ...
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BOCCANEGRA, Benedetto
Giovanna Balbi
Canonico della cattedrale di Genova, fu nominato vescovo di Ventimiglia da Urbano VI, l'8 ott. 1382, succedendo a Iacopo Fieschi, trasferito alla cattedra di Genova.
Questo [...] del palazzo vescovile.
Di fronte a questa situazione il vescovo scismatico Bartolomeo de' Giudici accusò il B. presso GiovanniXXIII: questi, richiamandosi ad una decisione del concilio di Pisa il quale stabiliva che nelle diocesi in cui vi fossero ...
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BUONDELMONTI (Montebuoni), Simone
Franco Cardini
Di antica famiglia magnatizia, nacque a Firenze nel 1387 da Andrea di Lorenzo e da Maddalena di Granello Ricasoli.
Suo padre nel 1393 aveva ottenuto [...] , il fatto che i Buondelmonti godevano di particolare favore presso lo Spano. A Costanza, il B. restò al fianco di GiovanniXXIII, ma poi, avendone il concilio decretato la decadenza (29 maggio 1415) e tentando egli di opporre resistenza, il B. fu ...
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COSPI (de Cospis, dai Cospi), Lorenzo
Maria Elisabetta Capasso Savini Nicci
Nacque a Bologna verso il 1380 da Giordino (o Zordino) e da Misina di Mercadante Ghisilieri. Nulla ci è dato sapere della [...] pontificio, cardinale Ludovico Fieschi di Genova, e dagli Anziani, per rendere omaggio e assicurazioni di obbedienza al papa GiovanniXXIII, in occasione dell'accordo raggiunto tra questo e il re Ladislao. Il pontefice, accettando di buon grado l ...
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CALVI (de Calvis), Giacomo
Gabriella Bartolini
Nacque presumibilmente a Roma nell'ultimo quarto del secolo XIV da una delle famiglie di più antica nobiltà del rione Monti. Non sappiamo quali siano stati [...] all'interno della basilica dell'aula conciliare destinata ad accogliere nel febbraio dell'anno successivo quel concilio voluto da GiovanniXXIII che, dopo poche sedute, si risolse in un fallimento. Nel giugno del 1413 entravano in Roma le truppe di ...
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POLENTA, Obizzo da
Simona Cantelmi
POLENTA, Obizzo da. – Nacque a Ravenna, probabilmente attorno agli anni Sessanta o Settanta del Trecento, da Guido III da Polenta ed Elisa d’Este.
Le sue numerose [...] testimonia la forte preoccupazione di Obizzo per il territorio ravennate temporaneamente sguarnito e minacciato dalle forze dell’antipapa GiovanniXXIII. Nello stesso anno diede il via alla costruzione di opere idrauliche sul Po e sul Lamone.
Nel ...
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postgiovanneo
postgiovannèo agg. [comp. di post- e del nome di papa Giovanni XXIII (v. giovanneo)]. – Che è posteriore al pontificato di Giovanni XXIII (1958-1963), e allo spirito che lo ha informato.
giovanneo
giovannèo agg. – Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Giovanni, e in partic. all’apostolo ed evangelista san Giovanni: letteratura g. (il Vangelo, le Epistole e l’Apocalisse, opere tradizionalmente a lui attribuite);...