CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] ; A. Savioli, Ildecennio diplomatico (1765-1775) e l'ingresso in Fusignano del cardinale G. C., in Fusignano al S. P. GiovanniXXIII, Faenza 1960, pp. 75-82; R. Mincuzzi, Bernardo Tanucci ministro di Ferdinando di Borbone (1759-1776), Bari 1967, ad ...
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CONTI, Lucido
Mark Dykmans
Terzogenito di Ildebrandino, signore di Valmontone e di Berarda (di casato non identificato), fu fratello di Alto, Grato, Sagace e Giacomo. La data di nascita deve essere [...] nelle fonti come "padrone". E nel 1411il C., che aveva compiuto studi per diventare notaio pontificio, venne nominato da GiovanniXXIII cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin.
Partecipò sin dall'inizio ai lavori del concilio di Costanza. Le fonti ...
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PAINO (o Pajno), Angelo
Guido De Blasi
PAINO (o Pajno), Angelo. – Nacque a Santa Marina Salina (Messina) il 21 giugno 1870, terzogenito di un piccolo armatore eoliano, Onofrio, e di Anna De Stefano.
Condusse [...] alla sede il 7 marzo 1963 e fu trasferito all’arcidiocesi titolare di Serre in Macedonia. Alla cattedra peloritana papa GiovanniXXIII inviò il novarese Francesco Fasola.
Paino passò gli ultimi anni della sua vita presso il seminario S. Pio X di ...
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DEL FEDE, Antonio (Fidei)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da famiglia di modesta condizione.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma sappiamo che ebbe almeno tre fratelli, di cui due, Giovanni [...] situazione in cui si trovava allora la Chiesa, dilaniata dallo scisma e, in particolare, a causa del conflitto vertente tra papa GiovanniXXIII e Ladislao re di Napoli: tuttavia l'Ughelli sostiene che il D. resse Calvi per ventotto anni.
Al 12 ag ...
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DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] dato a quest'ultimo, il 17 maggio, un successore nella persona di Baldassarre Cossa, che prese il nome di GiovanniXXIII. Grazie all'azione politica svolta dall'imperatore eletto Sigismondo del Lussemburgo si poté tuttavia riunire a Costanza, il 1 ...
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CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] infatti, era considerata vacante perché il suo titolare, Giovanni Fieschi, che era di obbedienza romana, era stato 1412, quando il cardinale Fieschi rinunziò al suo mandato e GiovanniXXIII gli dette un successore nella persona di Ibletto Fieschi, ma ...
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CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] maggio 1425) -, poiché intendeva riservare - così risultava al Senato - le rendite a Francesco Lando, già nominato patriarca da GiovanniXXIII.
La morte del Lando - avvenuta il 26 dic. 1427 - dovette risolvere il problema. Il C., comunque, non prese ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] a un gran numero di canonisti e di teologi. L'anno seguente si recò in Germania per partecipare, al seguito di GiovanniXXIII, al concilio riunitosi alla fine del 1414 a Costanza. Nel dicembre di quest'anno, infatti, il B. fu chiamato da questo ...
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CASINI, Antonio
WW. Brandmüler
Nacque intorno all'anno 1378 a Siena dal famoso medico Francesco di Bartolomeo; dal padre ricevette non soltanto una salda cultura ma anche l'esempio di quelle qualità [...] del C. archiatra pontificio e confermò il C. vescovo di Siena e nominò il cugino Bartolomeo vescovo di Pesaro. Anche GiovanniXXIII continuò a servirsi del C. come tesoriere e. prima di partire per il concilio di Costanza, lo nominò governatore di ...
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BOCCANEGRA, Benedetto
Giovanna Balbi
Canonico della cattedrale di Genova, fu nominato vescovo di Ventimiglia da Urbano VI, l'8 ott. 1382, succedendo a Iacopo Fieschi, trasferito alla cattedra di Genova.
Questo [...] del palazzo vescovile.
Di fronte a questa situazione il vescovo scismatico Bartolomeo de' Giudici accusò il B. presso GiovanniXXIII: questi, richiamandosi ad una decisione del concilio di Pisa il quale stabiliva che nelle diocesi in cui vi fossero ...
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postgiovanneo
postgiovannèo agg. [comp. di post- e del nome di papa Giovanni XXIII (v. giovanneo)]. – Che è posteriore al pontificato di Giovanni XXIII (1958-1963), e allo spirito che lo ha informato.
giovanneo
giovannèo agg. – Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Giovanni, e in partic. all’apostolo ed evangelista san Giovanni: letteratura g. (il Vangelo, le Epistole e l’Apocalisse, opere tradizionalmente a lui attribuite);...