Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] D. Giunco, Como 1979.
118 Pio XII, Lettera enciclica Miranda prorsus, 8 settembre 1957, AAS, 49, 1957, pp. 765 segg.
119 GiovanniXXIII, Lettera Nostra patris, 29 giugno 1961, in D.E. Viganò, Cinema e Chiesa, cit., pp.121-124.
120 Paolo VI, Discorso ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] «la necessità, cioè, di costruire un villaggio nuovo attorno alla fontana antica (per usare una felice immagine di GiovanniXXIII)»109. Gli impulsi furono in realtà molteplici durante il pontificato di Pio XII, si pensi ad esempio alle proposte ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] episcopale italiana e dalla Segreteria di Stato – ebbero successo, ma poco tempo dopo, grazie alla benevola neutralità di GiovanniXXIII, la situazione si ribaltò: quei veti, si rivelarono un boomerang e gli stessi vescovi che si erano opposti al ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] fatti in buona fede – pur tuttavia da qualcuno di questi mali è già venuto qualche bene, con il fatto che il papa GiovanniXXIII, che fu di così grande malizia nell’opera e nella fama, fu alfine deposto e confuso… Ed è lecito sperare attraverso la ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] definito dal suo rapporto privilegiato con la gerarchia. Il nihil sine episcopo fu ripetuto anche all’Ac francese49. GiovanniXXIII esprimeva umana e paterna comprensione, ma nel rispetto dei rapporti gerarchici. In Italia l’episcopato era peraltro ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] centralizzazione di Pio XII, rimasto volutamente senza segretario di Stato per quattordici anni, dal 1944 al 1958. Su GiovanniXXIII, Alberigo - e con lui quasi tutti gli storici - ha decisamente sottolineato la piena consapevolezza con cui il papa ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] .
Tra il 1962 e il 1965 la Chiesa aveva, intanto, celebrato il concilio ecumenico Vaticano II, indetto e avviato da GiovanniXXIII e concluso da Paolo VI. L’avvenimento fu seguito dagli studiosi delle vicende religiose e più ampiamente dall’opinione ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] temi legati all’apertura a sinistra e all’avanzata del socialismo in Italia. L’anziano presidente manifestò a GiovanniXXIII il desiderio di essere sollevato dall’incarico; accettando le dimissioni, il papa attenderà il parere del comitato direttivo ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] concile, in Le deuxième concile du Vatican (1959-1965), Roma 1989, p. 363.
40 F. Ruozzi, L’icona GiovanniXXIII, in L’ora che il mondo sta attraversando. GiovanniXXIII di fronte alla storia, a cura di G.G. Merlo, F. Mores, Roma 2009, pp. 47-102.
41 ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] ecumenico (1848-1978), Torino 1980, p. 188.
7 Cit. in A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia. Dalla unificazione a GiovanniXXIII, Torino 1965, p. 38.
8 E. Buttutrini, La religione a scuola, cit., p. 11. A questo proposito Jemolo ricorda queste ...
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postgiovanneo
postgiovannèo agg. [comp. di post- e del nome di papa Giovanni XXIII (v. giovanneo)]. – Che è posteriore al pontificato di Giovanni XXIII (1958-1963), e allo spirito che lo ha informato.
giovanneo
giovannèo agg. – Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Giovanni, e in partic. all’apostolo ed evangelista san Giovanni: letteratura g. (il Vangelo, le Epistole e l’Apocalisse, opere tradizionalmente a lui attribuite);...