Ecclesiastico (Roma 1888 - Città del Vaticano 1961); prof. di teologia nel seminario romano, poi protonotario apostolico e segretario per gli affari straordinarî della segreteria di stato (1937-53), quindi [...] (1953-58) pro-segretario per gli affari straordinarî, fu fedele collaboratore della politica di Pio XII; GiovanniXXIII, appena eletto, lo nominò (1958) pro-segretario di stato e subito dopo cardinale e segretario di stato. ...
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Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] -1292); s. Celestino V (1294); Bonifacio VIII (1294-1303).
14° sec. b. Benedetto XI (1303-1304); Clemente V (1305-1314); GiovanniXXII (1316-1334); Benedetto XII (1334-1342); Clemente VI (1342-1352); Innocenzo VI (1352-1362); b. Urbano V (1362-1370 ...
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Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] morte di Alessandro V con la nomina a suo successore del cardinale Baldassarre Cossa con il nome di GiovanniXXIII. Nel 1414 venne convocata una nuova assemblea ecclesiastica a Costanza, voluta dallo stesso imperatore Sigismondo, anche per affrontare ...
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Complesso dei principi dogmatici e organizzativi della Chiesa e della Comunione anglicana.
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury e York. Suo [...] cattolica. Di portata storica sono state le visite degli arcivescovi di Canterbury a GiovanniXXIII (G.F. Fisher, 1960), a Paolo VI (M. Ramsey, 1966; D. Coggan, 1977), a Giovanni Paolo II (R. Runcie, 1989; G.L. Carey, 1992, 1996), a Benedetto XVI ...
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Nome di alcuni santi e beati: 1. Carlo Borromeo, santo (Arona 1538 - Milano 1584); chiamato (1560) a Roma dallo zio Pio IV, fu eletto cardinale diacono e nominato segretario di Stato, e gli fu assegnato [...] centro di una congregazione da cui dipesero sino a 40 conventi in varî luoghi. 4. Carlo da Sezze, santo (Sezze Romano 1613 - Roma 1670); mistico francescano, scrisse opere di edificazione. Canonizzato (1959) da GiovanniXXIII. Festa, 6 gennaio. ...
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Politica
Nelle relazioni internazionali, ciascuno degli organi che un soggetto di diritto internazionale invia presso un altro soggetto, o presso una pluralità di altri soggetti, per assistere allo svolgimento [...] o di ortodossi, secondo una prassi di ecumenismo avviata già all’epoca di Pio XII e sviluppatasi con GiovanniXXIII.
Tecnica
Nei processi tecnologici interessati da tecniche di automazione, insieme di sensori (elettrici, meccanici, chimici ecc.) che ...
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Antonino arcivescovo di Firenze, santo. - Domenicano (al secolo, Antonino Pierozzi; Firenze 1389 - Montughi 1459), fu assai versato in diritto canonico e scrisse di teologia morale, ascetica e storia. [...] nella cappella appositamente erettavi dal Giambologna); canonizzato nel 1523 da Adriano VI e proclamato nel 1960 da GiovanniXXIII dottore della Chiesa; festa, 10 maggio.
Opere
Versatissimo in diritto canonico (fu detto "A. dei consigli"), scrisse ...
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Storico della Chiesa italiano (n. Reggio nell’Emilia 1959). Ultimati gli studi universitari, sin dalle prime ricerche si è interrogato sui rapporti tra Chiesa e società, pubblicando tra gli altri Innocenzo [...] cattedra Unesco sul Pluralismo Religioso e la Pace dell’Università di Bologna e direttore della Fondazione per le Scienze Religiose GiovanniXXIII di Bologna. Nel 2013 ha pubblicato i saggi Tutto e niente. I cristiani d'Italia alla prova della storia ...
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Sacerdote e teologo ceco (n. Velký Páleč, Rakovník, circa 1370 - m. dopo il 1422). Compì gli studî all'univ. di Praga e più tardi (1400) divenne rettore della facoltà degli artisti; intorno al 1410 conseguì [...] della riforma morale del clero, rappresentò Venceslao IV al Concilio di Pisa (1408); il legato B. Cossa, più tardi GiovanniXXIII, lo tenne per un certo periodo prigioniero a Bologna. Ma già nel 1412 ruppe con Hus sulla questione delle indulgenze ...
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Patriarca ecumenico ortodosso (Giannina 1886 - Costantinopoli 1972). Metropolita di Corfù (1923), arcivescovo e primate per l'America della Chiesa greco-ortodossa con sede a New York (1937), arcivescovo [...] . Accolse con favore l'apertura verso un "colloquio" fra la Chiesa cattolica e quella ortodossa, avviato da GiovanniXXIII e sottolineato dagl'incontri, particolarmente calorosi, avvenuti a Gerusalemme nel gennaio del 1964 e a Costantinopoli e a ...
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postgiovanneo
postgiovannèo agg. [comp. di post- e del nome di papa Giovanni XXIII (v. giovanneo)]. – Che è posteriore al pontificato di Giovanni XXIII (1958-1963), e allo spirito che lo ha informato.
giovanneo
giovannèo agg. – Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Giovanni, e in partic. all’apostolo ed evangelista san Giovanni: letteratura g. (il Vangelo, le Epistole e l’Apocalisse, opere tradizionalmente a lui attribuite);...