Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] da parte della gerarchia ecclesiastica nell’Azione cattolica fino a Pio XII e la cautela di GiovanniXXIII e Paolo VI, sia stato proprio Giovanni Paolo II il primo pontefice a scorgere nei movimenti ecclesiali una rinnovata energia missionaria e a ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] anzitutto e dovunque i diritti della persona umana e non solamente quelli della Chiesa cattolica»: parole del papa GiovanniXXIII ampiamente sviluppate nelle encicliche Mater et magistra (1961) e Pacem in terris (1963).
L’espressione più pregnante ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] Sessanta il fenomeno sin qui delineato tende a modificarsi profondamente21. Nella Chiesa cattolica, con il pontificato di GiovanniXXIII, si ha una sostanziale discontinuità sul terreno dell’impegno politico-sociale dei credenti22. L’enciclica Pacem ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] di A. a dottore della Chiesa; desiderio che allora non ebbe accoglimento, ma venne attuato nel 1960 da papa GiovanniXXIII, in occasione delle onoranze centenarie tributate da Firenze a s. A., dichiarato compatrono, con S. Zanobi, dell'arcidiocesi ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] , non si sa dove porti12. Si può leggere a tal proposito il passaggio che segue e che riferisce del colloquio avvenuto fra papa GiovanniXXIII e padre Roger Schutz di Taizé: «i personaggi importanti della Curia si sono ben presto resi conto che con ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] Massa, Guarnieri, Saitta, De Felice ed altri. Importanti e ricchi di progetti i pochi anni che il D. trascorse vicino a GiovanniXXIII (1958-63), che già durante il periodo che fu patriarca a Venezia a lui si rivolse per consiglio nello studio della ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] nel concilio. Il 24 marzo il C. seguì a Sciaffusa, insieme con la maggioranza dei cardinali della sua stessa obbedienza, GiovanniXXIII che il 20-21 marzo aveva abbandonato il concilio:il 20 aprile però fece ritorno a Costanza dopo aver tentato una ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] , forse ferma tutto; e senza essa, come avere le diverse correnti?" (Zizola, p. 442).
La richiesta di approvazione a GiovanniXXIII, che gli concesse udienza oltre 3 mesi dopo, il 23 dic. 1961, infatti, non ebbe esito positivo. In questa occasione ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] de Ispania" tutti i benefici in loro possesso, ma visto che il cardinale diacono di S. Eustachio nominato da GiovanniXXIII, Iacopo Isolani, deteneva ancora questo titolo, il C. fu spesso chiamato "cardinalis S. Eustachii iunior" finché all'Isolani ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] essere stato creato vicario generale dell'Ordine, in seguito alla morte del maestro generale Tommaso Paccaroli, con bolla di GiovanniXXIII del 27 marzo, il D. veniva creato il 29 settembre maestro generale nel capitolo generale celebrato in S. Maria ...
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postgiovanneo
postgiovannèo agg. [comp. di post- e del nome di papa Giovanni XXIII (v. giovanneo)]. – Che è posteriore al pontificato di Giovanni XXIII (1958-1963), e allo spirito che lo ha informato.
giovanneo
giovannèo agg. – Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Giovanni, e in partic. all’apostolo ed evangelista san Giovanni: letteratura g. (il Vangelo, le Epistole e l’Apocalisse, opere tradizionalmente a lui attribuite);...