Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] del neocapitalismo, a cura di V. Castronovo, N. Tranfaglia, Roma-Bari 1976, pp. 23-24.
55 Italia. L’opera di GiovanniXXIII in un convegno di riviste cattoliche, «Tempi moderni», 6, 1963, 2, pp. 181-182.
56 «Idoc internazionale», edito a Roma ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] preti operai, Roma ribadiva la dottrina tradizionale, in questo confortata dalle prese di posizione del papa eletto da poco, GiovanniXXIII. Ma lo stesso pontefice non si sarebbe opposto al fatto che il concilio Vaticano II riaprisse un dibattito che ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] iniziato con il Sillabo, culminato nella condanna del modernismo e durato fino alla metà del secolo appena trascorso, GiovanniXXIII avviava – com’è noto – l’aggiornamento, tramite l’indizione del concilio Vaticano II, del rapporto della Chiesa con ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] 1959). Questa Bibbia verrà poi revisionata sul testo greco (Castoldi, Nardoni, Pasquero, Robaldo) e diverrà, promossa anche da Papa GiovanniXXIII, la ‘Bibbia a mille lire’ (ed. Paoline 1961), che costituì agli inizi degli anni Sessanta un vero boom ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] . Il 1963 si situa all’interno del periodo conciliare e il conclave da cui esce eletto il successore di GiovanniXXIII si colloca in un momento di grande cambiamento per la Chiesa. Alla candidatura di Montini, appoggiato dalla maggioranza conciliare ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] circostanze anche per i cattolici116.
Mentre il Concilio è in corso, nell’aprile del 1963, due mesi prima di morire, GiovanniXXIII dichiara, nell’enciclica Pacem in terris, che ogni essere umano ha diritto alla «libertà nella ricerca del vero» (n. 7 ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] dinamizzazione degli scenari complessivi introdotta dal sorprendente annuncio di un nuovo concilio da parte del nuovo pontefice, GiovanniXXIII, a meno di tre mesi dalla sua elezione alla cattedra petrina; un annuncio affatto imprevisto, che colse ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] Alle porte della istituzione della Conferenza episcopale italiana, nel 1952, le conferenze regionali erano 19.
Nel 1959 GiovanniXXIII, che come patriarca a Venezia aveva radunato un sinodo diocesano, annunciò, insieme alla convocazione del concilio ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] di Pio XII (1939-1954). A partire dalla Mater et Magistra (1961) e soprattutto dalla Pacem in terris (1963) di GiovanniXXIII passando dalla Gaudium et spes del concilio Vaticano II e poi dalla Populorum Progressio (1967) di Paolo VI è tutto un ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] G. Alberigo, a cura di A. Melloni, Bologna 1999, p. 163.
61 L’anno precedente, in questo stesso ambito, GiovanniXXIII aveva cancellato dalla liturgia della pasqua i termini «perfidi» e «perfidia» riferiti agli ebrei. Per la tortuosa evoluzione della ...
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postgiovanneo
postgiovannèo agg. [comp. di post- e del nome di papa Giovanni XXIII (v. giovanneo)]. – Che è posteriore al pontificato di Giovanni XXIII (1958-1963), e allo spirito che lo ha informato.
giovanneo
giovannèo agg. – Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Giovanni, e in partic. all’apostolo ed evangelista san Giovanni: letteratura g. (il Vangelo, le Epistole e l’Apocalisse, opere tradizionalmente a lui attribuite);...