GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] 107 s.; F. Zeri, Un appunto su Tommaso di Ser Giovanni detto Masaccio e suo fratello G. di S. G. detto Scheggia , Stefano di Antonio Vanni (1405-1483): opere e documenti, in Antichità viva, XXIII (1984), 4-5, p. 27; U. Procacci, Le portate al catasto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] Z zagadnieň sztuki renesansowej w Polsce) (Il mecenate Jan Łaski. Questioni dell'arte rinascimentale in Polonia), in Biuletyn historii sztuki XXIII (Bollettino di storia dell'arte), I (1961), pp. 4, 6-9, 16; J. Białostocki, The art of the Renaissance ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Gioacchino (Giovanni de Gigante, Ioan o Ioanne Tedeschino o Todeschino o Todisco)
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo miniatore forse di origine [...] parentela tra Ioan Todeschino o Tedeschino e il miniatore Gioacchino di Giovanni o de Gigante. Secondo D'Urso (pp. 472 s. on some Veneto-Paduan illuminated books of the Renaissance, in Arte veneta, XXIII (1969), p. 20 n. 36; M. Rotili - A. Putaturo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] marchigiano di Giovanni Boccati (Giovanni di Piermatteo) o di Girolamo di Giovanni. L' , 175; Id., "Genio degli anonimi", I, (G. da P.?), in La Critica d'arte, XXIII (1940), pp. 97-101; G. Previtali, Arte in Valdichiana, in Paragone, XXI (1970), 249, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Buccio di Leonardello
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e maestro di vetrate e di mosaici, terziario dell'Ordine francescano, nativo di Orvieto e documentato [...] Orvieto (Id., 1987, p. 18).
Non si conosce la data di morte di Giovanni.
Fonti e Bibl.: L. Luzi, Il duomo di Orvieto, Firenze 1866, pp. 125 Torino 1995, p. 197; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXIII, pp. 72 s. (s.v.Leonardelli, fra G. di B.); ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] versante tirrenico, ad Amantea, loc. Campora S. Giovanni, di fronte alle Eolie, sede di un insediamento Tipologia analitica, 9 (1981), pp. 5-58; P. Gambassini, in Atti XXIII Riunione scientifica Ist. It. Preist. Prot., Firenze 1982, pp. 597-99. ...
Leggi Tutto
MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] , 1986. Vastogirardi: chiesa di S. Nicola di Bari, 1981. Venafro: castello Pandone, 1980; chiesa di S. Simeone, 1986; chiesa di S. Giovanni in Platea, 1987; chiesa di S. Antonio e convento di S. Chiara, 1988. Vedi tav. f.t.
Tutela dei beni ambientali ...
Leggi Tutto
PIETRO da Rimini
D. Benati
Pittore riminese documentato nella prima metà del Trecento.
La scritta "Petrus de Arimino fecit hoc [---]" compare sulla croce già nella chiesa dei Morti e ora nella cattedrale [...] il passaggio dal giottismo arcaico e solenne di Giovanni da Rimini a quel sentire più umanamente partecipe pittura riminese del Trecento, a cura di C. Brandi, cat., Rimini 1935, pp. XXIII-XXV, 46-61; M. Salmi, L'abbazia di Pomposa, Roma 1936, pp. 156 ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] AV 18, 1979, 3, pp. 31-37; id., Perfetto di Giovanni e Albizzo di Piero. Sulla scultura tardo-gotica all'inizio del Quattrocento a ; id., s.v. Cenni di Pepe (Pepo), detto Cimabue, in DBI, XXIII, 1979, pp. 537-544; id., s.v. Coppo di Marcovaldo, ivi, ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] databili intorno alla metà del sec. 12° (Gregorio Nazianzieno: BL, Royal 5.E.XXII, c. 5v; Cipriano: BL, Arund. 217; Orosio: BL, Royal 6.C.VIII importanti famiglie milanesi come Rogerio Seroddoni e Giovanni Bascapé (Chiappa Mauri, 1992).Un altro ...
Leggi Tutto
postgiovanneo
postgiovannèo agg. [comp. di post- e del nome di papa Giovanni XXIII (v. giovanneo)]. – Che è posteriore al pontificato di Giovanni XXIII (1958-1963), e allo spirito che lo ha informato.
giovanneo
giovannèo agg. – Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Giovanni, e in partic. all’apostolo ed evangelista san Giovanni: letteratura g. (il Vangelo, le Epistole e l’Apocalisse, opere tradizionalmente a lui attribuite);...