GIOVANNA II d'Angiò, regina di Napoli
Romolo Caggese
Nacque da Carlo III e da Margherita di Durazzo nel 1371. Sorella di Ladislao, sposò, giovanissima, Guglielmo d'Asburgo, e quando, nel 1406, ne rimase [...] I di Napoli: Doc. inediti (1343-1352), ibid., XXI (1896), XXII (1897); Innoc. VI e Giovanna, ecc., ibid., XXII (1897), XXIII (1898); Gregorio XI e Giov. I, ibid., XXIII (1898), XXIV (1899), XXV (1900); F. M. Steele, The beautiful queen Joanna ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] poco tempo la carica. È certo che verso la metà del 1411 era di nuovo a Roma, al servizio di GiovanniXXIII; sicuramente vi era ancora alla fine dell'anno, quando scriveva al Niccoli due epistole a proposito di una questione ecclesiastica fiorentina ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] figli di quest'ultimo. Nel 1412 il padre lo chiamò a sé, prima a Perugia, dove si trovava al servizio del papa GiovanniXXIII, e quindi a Napoli, dove il condottiero si recò, al soldo di re Ladislao d'Angiò-Durazzo. Per ingraziarsi il nuovo capitano ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] la dedica di quella volgare al Brunelleschi, a Giovanni Francesco Gonzaga. Compose anche, forse intorno allo Dolci, L. B. A. scrittore, in Annali d. Scuola normale superiore di Pisa, XXIII (1912), pp. 1-224 (cfr. Giorn. stor; d. letter. ital., LXII [ ...
Leggi Tutto
MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] e nel 1428 la dotazione dello stesso. Per quanto riguarda lo Studio bolognese, dopo che durante il concilio di Costanza GiovanniXXIII era stato accusato di aver ridotto l’antica istituzione quasi «ad nihilum», M. V su istanza dei più famosi dottori ...
Leggi Tutto
PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] uno schema quasi completo e definitivo e solo nel 1990 Giovanni Paolo II promulgò il relativo codice). Nel 1928, comunque, Guasco - E. Guerriero - F. Traniello, in Storia della Chiesa, XXIII, a cura di A. Fliche - V. Martin, Cinisello Balsamo 1991; ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] del B., in Studium, LIV (1958), pp. 380-393; M. Morganti, Il cardinale B. e la città di Sora,Sora 1961; A. Roncalli [GiovanniXXIII], Il cardinale C. B. Conferenza [1907], Roma 1961. Divulgativo, G. De Libero, C. B., Roma 1938. Per il Martirologio, P ...
Leggi Tutto
LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] 1959 fu stampata la prima raccolta di scritti spirituali di Chiara, intitolata Meditazioni.
Con l’avvento del pontificato di GiovanniXXIII e l’indizione nel 1959 del Concilio Vaticano II, un’aria nuova cominciò a circolare nella Chiesa cattolica ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] che avrà come protagonista Ludovico IV di Baviera (1314-1347), al cui fianco, nel conflitto che lo contrapporrà a papa GiovanniXXII (1316-1334), troviamo schierati i Francescani dissidenti dall'Ordine e Marsilio da Padova. Ma già tra la fine del sec ...
Leggi Tutto
Trasformazioni della struttura dell'autorità religiosa cattolica
Luca Diotallevi
Come ha insegnato Max Weber (1864-1920) «per Chiesa si deve intendere un’impresa istituzionale di carattere ierocratico» [...] regioni e da quei cattolicesimi provenivano i due pontefici che vollero e gestirono il ConcilioVaticano II (un bergamasco, GiovanniXXIII, e un bresciano, Paolo VI) e cinque degli ultimi sei papi italiani. La crisi dei cattolicesimi popolari delle ...
Leggi Tutto
postgiovanneo
postgiovannèo agg. [comp. di post- e del nome di papa Giovanni XXIII (v. giovanneo)]. – Che è posteriore al pontificato di Giovanni XXIII (1958-1963), e allo spirito che lo ha informato.
giovanneo
giovannèo agg. – Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Giovanni, e in partic. all’apostolo ed evangelista san Giovanni: letteratura g. (il Vangelo, le Epistole e l’Apocalisse, opere tradizionalmente a lui attribuite);...