MOCENIGO, Tommaso. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Giovanni, da San Samuele, e di Elena, il cui casato è ignoto, nacque a Venezia nel 1343.
La prima notizia sul M. riguarda la sua partecipazione [...] almeno provvisoriamente agli scontri, le trattative proseguirono a Lodi, dove Sigismondo si era recato per incontrare il papa GiovanniXXIII e fissare la convocazione del futuro concilio di Costanza; il M. si trovava appunto a Lodi con i colleghi ...
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TUROLDO, Giuseppe
Mariangela Maraviglia
(in religione David Maria). – Ultimo di otto fratelli, nacque a Coderno di Sedegliano (Udine) il 22 novembre 1916 da Giovanni e da Anna di Lenarda.
La famiglia [...] e televisive.
Il concilio Vaticano II fu salutato con entusiasmo da Turoldo, ed egli, animato da profonda consonanza con GiovanniXXIII, decise di stabilirsi nel paese di origine del papa, a Sotto il Monte (Bergamo). Nei locali dell’antica abbazia ...
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Perugia
Alessandro Campi
Il primo riferimento a P. che s’incontra nelle Istorie fiorentine (d’ora in avanti Ist. fior.) riguarda la decisione di Urbano IV (1261-64) di promuovere una spedizione militare [...] dal governo popolare, divenuto capo di una potente compagnia di ventura, Braccio – che pure si era schierato dalla parte di GiovanniXXIII contro i propositi espansionisti del re di Napoli Ladislao I – era poi entrato in urto con il papa «per avergli ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] e lo "Stato di Milano", Milano 1965, pp. 43 ss.; A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia dall'unificazione a GiovanniXXIII, Torino 1965, p. 135; A.A. Mola, Storia della massoneria italiana dall'Unità alla Repubblica, Milano 1979, ad Indicem; P. Ferrua ...
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STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque presumibilmente a Roma nel sesto o settimo decennio del Trecento. Non è del tutto certa la sua diretta ascendenza, ma fu probabilmente figlio di Annibale [...] al Concilio di Pisa (25 marzo 1409) e sostenne il cardinale Filargis (Alessandro V, eletto il 7 luglio). Sostenne poi GiovanniXXIII (Baldassarre Cossa, eletto a Bologna il 17 maggio 1410), ottenendo dall’uno e dall’altro una rendita mensile di 40 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Umanista di profonda cultura, Bruni è tra i primi del suo tempo a rendersi conto dell’importanza [...] 1484), Gregorio XII (1325 ca.-1417, papa dal 1406 al 1415), Alessandro V (1340 ca. - 1410, antipapa 1409-1410) e GiovanniXXIII (1370 ca. - 1419, antipapa 1410-1415, dell’ubbidienza pisana). Nel 1414 si reca a Costanza per partecipare al concilio che ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] processo fu ripreso nel 1952 e caldeggiato nel 1958 dall’antico segretario di Radini-Tedeschi, Angelo Roncalli, che, divenuto papa GiovanniXXIII, lo proclamò beato il 19 marzo 1963 e ne fissò la festa liturgica al 22 maggio.
Opere. Predicazioni, I ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] , ferma nei principi, ma aperta alla convergenza e alla discussione. Scelto per la vicepresidenza dell'Azione cattolica da GiovanniXXIII nel 1959 e poi alla presidenza da Paolo VI nel 1964, egli rappresentò per quell'organizzazione una "rottura con ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] della Chiesa originale non erano morti. Di fronte al concilio Vaticano II e alla ecumenica fermezza cristiana di GiovanniXXIII, il "dissidente" cattolico liberale B. non poteva più mantenersi fuori dell'eucarestia cattolica. Nascono così i saggi ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] in guardia dai rischi presenti «anche ai nostri giorni» (Divinitas, II (1958), 1).
La normalizzazione, avviata da GiovanniXXIII per ripristinare il funzionamento del governo della Curia, portò immediatamente frutti: Pizzardo fu il primo a rinunciare ...
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postgiovanneo
postgiovannèo agg. [comp. di post- e del nome di papa Giovanni XXIII (v. giovanneo)]. – Che è posteriore al pontificato di Giovanni XXIII (1958-1963), e allo spirito che lo ha informato.
giovanneo
giovannèo agg. – Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Giovanni, e in partic. all’apostolo ed evangelista san Giovanni: letteratura g. (il Vangelo, le Epistole e l’Apocalisse, opere tradizionalmente a lui attribuite);...