GABRICI, Ettore
Marcello Barbanera
Nacque a Napoli il 23 nov. 1868 da Giovanni e da Angiola Malandrini. Dopo aver compiuto gli studi liceali si iscrisse all'Università partenopea dove seguì i corsi [...] ellenistica a Teano dei Sidicini, ibid., XX [1910], coll. 5-152) e la pubblicazione del rilevante volume su Cuma (Cuma, ibid., XXII [1914], coll. 449-872), in cui figurano raccolti e illustrati i monumenti che E. Stevens aveva scavato tra il 1878 e ...
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GOZZADINI, Giovanni
Gianluca Schingo
Ultimo maschio dell'illustre famiglia, nacque a Bologna il 15 ott. 1810 dal conte Giuseppe e da Laura Papafava. Educato privatamente, si istruì nella ricca biblioteca [...] severità l'operato di Giulio II e di Sisto V (Giovanni Pepoli e Sisto V. Racconto storico, ibid. 1879, a Ronzano: la redenzione dello storico "eremo", in Strenna stor. bolognese, XXII (1972), pp. 329-384; Id., I Gozzadini all'eremo di Ronzano ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] 1878; G. Rondoni, Uomini e cose del Risorgimento nazionale ital. nel carteggio di G. P. Vieusseux, in Archivio storico italiano, XXII (1898), pp. 242 ss.; G. Degli Azzi, C., G. C., in Dizionario del Risorgim. nazionale, II, Milano 1930, pp. 731 ...
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EGITTOLOGIA
G. Botti
(v. anche egiziana, arte). Questa denominazione designa la disciplina che studia lo svolgimento della storia e civiltà dell'Egitto antico, a partire dal periodo preistorico all'epoca [...] o età dei Ramessidi (XVIII-XXI Dinastia: 1570-935); Bassa Epoca (XXII-XXXI Dinastia: 935-333); Epoca Tolemaica (332-32 a. C.); Epoca grammatico Cheremone, in frammenti, attraverso il monaco bizantino Giovanni Tzetzes del XII sec., e, come opera intera ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (Λιλύβαίον, Lilybaeum)
I. Marconi-Bovio
Era così chiamato in origine il capo (oggi Boeo) allo estremo S-O della Sicilia, che fronteggiava la Libia; [...] IV a. C., confermando la discussa datazione di Diodoro (xxii, 4). Su alcune sepolture si son trovati monumentini a forma mosaici cristiani (delfini) sono nell'ipogeo sotto la chiesa di S. Giovanni.
Della grande plastica a L. non si ha che il ricordo ...
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DE CAPITANI D'ARZAGO, Alberto
Ada Gabucci
Nacque a Paderùo Dugnano (Milano) il 13 ag. 1909 dal marchese Giuseppe e da Maria Dozzio. Fin da ragazzo mostrò una netta propensione per gli studi classici [...] scavo della basilica di S. Tecla e dei battistero di S. Giovanni nella piazza del Duomo di Milano, in Munera - Scritti in completa delle opere del D. cfr. E. Cattaneo, in Aevum, XXII (1948), p. 385 (di seguito al necrologio) e La Chiesa Maggiore ...
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HEBDOMON (τό "Εβδομον)
G. Becatti
Centro antico così chiamato perché localizzato a sette miglia ad occidente di Costantinopoli sulla via Egnatia, corrispondente al moderno villaggio di Makrikeuy, oggi [...] che abbiano messo in luce i resti della chiesa di San Giovanni Battista in una piazza del paese, con due fasi distinte, una τοῦ ῾Εβδόμου, ιν ᾿Επετηρὶς ἑταιρείας Βυξαντινῶν σπουδῶν, Atene, XX-XXII, Suppl. 1891, pp. 33-53; id., Byzantine Constantinople ...
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Vedi GERASA dell'anno: 1960 - 1994
GERASA (greco Γέρασα; anche ᾿Αντιόχεια πρὸς τῷ Χρυσοππόᾳ; lat. Gerăsa)
M. Avi-Yonah
A. Comotti
La città, ora Gerash, si trova in un ampia vallata, sulle rive del fiume [...] chiesa a pianta circolare, con esedre, dedicata a S. Giovanni; tutte e tre risalgono al 529-35. Altra chiesa Saulcy, Numismatique de la Terre Sainte, Parigi 1894, p. 384 ss., tav. XXII, 1-2; British Museum, Cat. Greek Coins, Galatia, Londra 1899, p. ...
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Vedi SAMARIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMARIA (ebr. Shōmĕrōn; gr. Σαμάρεια, Σεβαστή; Samaria)
M. Avi-Yonah
Antico centro abitato e moderno villaggio arabo sulle montagne di Efraim, 9 km circa a N-O di [...] nella città. Nel 107 S. fu assediata e rasa al suolo da Giovanni Ircano l'Asmoneo, ma nel 63 a. C. fu ricostruita da ricordano le "case di avorio" che Ahab menziona in I Re, xxii, 39. I resti ellenistici sono per lo più torri rotonde eseguite con ...
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UGENTO (Uzentum; Οὔξεντον)
N. Degrassi
Centro messapico, poi municipio romano (Plin., Nat. hist., iii, 11, 105) sulla costa occidentale del Salento, ricordato nella Tabula Peutingeriana e dagli Itinerarî [...] tra le popolazioni che passarono ai Cartaginesi (Liv., xxii, 61, 12).
La tradizione, congiunta alla ricchezza archeologica di età romana verso la fine della Repubblica.
In località San Giovanni resti di un porto, a quanto sembra di notevole ampiezza, ...
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estravagante
agg. [dal lat. mediev. extravagans -antis, comp. di extra «fuori» e part. pres. di vagare «vagare»]. – 1. ant. Stravagante. 2. Che è fuori da una raccolta ufficiale. In partic.: a. Nel linguaggio canonistico medievale, erano così...
pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...