Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] più tardi, che vollero già leggervi un diritto di approvazione, come sarebbe stato formulato solo da papa GiovanniXXII nel 1324. La decretale non prende in considerazione un'elezione reale valida unicamente in seguito all'approvazione papale ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] ovvero a riferirsi ai Padri della Chiesa e ai teologi che li avevano preceduti, piuttosto che ad Aristotele. Papa GiovanniXXII (1316-1334) rimproverò i maestri di teologia di Parigi per il fatto di trattare questioni e sottigliezze filosofiche; nel ...
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povertà (poverta; povertade; povertate)
Dabney G. Park
Raoul Manselli
Il termine p. e i suoi affini sono usati da D. con valori molteplici.
1. Come figura allegorica designa madonna Povertà (Pd XI 74), [...] V, che, anzi, propose questi problemi alla discussione nel concilio da lui convocato a Vienne.
Col suo successore GiovanniXXII e in conseguenza delle lotte sempre più aspre fra comunità e spirituali il problema della p. minoritica venne posto al ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] suggestiva pianta del santuario: in seguito la produzione libraria giudaica, già minata dal rogo del Talmūd ordinato da papa GiovanniXXII nel 1322, si spense.A Bologna, dove fioriva una tradizione di copiatura di testi legali, brevi papali e altri ...
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Verona
Girolamo Arnaldi
Lanfranco Franzoni
Pier Vincenzo Mengaldo
Per il posto che ebbe nella vita e nell'opera, nonché nella diffusione dell'opera e nel nachleben di D., V. può dirsi a buon diritto [...] pro Imperio sacrosanto Romano), titolo che - come si è detto - gli era stato duramente contestato a suon di scomuniche da GiovanniXXII.
A V. per l'ultima volta, e in una data finalmente precisa, D., attraverso il ‛ protocollo finale ' della Quaestio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] furono emanate dai capitoli generali degli ordini religiosi (sia domenicani che francescani); la decretale di GiovanniXXII Spondent quas non exhibent divitias, pauperes Alchymistae («Promettono, i disgraziati alchimisti, ricchezze che poi non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] delle costituzioni di Clemente V (1305-1314), dal nome del papa dette Clementinae, a opera del suo successore GiovanniXXII (1316-1334). Carattere non ufficiale ebbero le raccolte delle extravagantes di quest’ultimo e di quelle dette communes ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] fu la Chiesa. La permanenza del papa in Avignone, in terra angioina (dapprima con Clemente V, e poi stabilmente con GiovanniXXII, dal 1316), favorì l’intesa. Roberto soggiornò in Provenza nel 1309-10 ma soprattutto nel 1319-24, in contiguità con ...
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profetismo
Raoul Manselli
Il p. di D., che si addensa, soprattutto, come tensione profetica nella Commedia, non è certo atteggiamento isolato dello spirito del poeta, ma va, piuttosto, considerato come [...] tra ammirazione ed esecrazione per tutto il secolo successivo e oltre.
Del resto l'elezione di Clemente V e poi di GiovanniXXII, il trasferimento di fatto della sede papale ad Avignone, la serie di condanne delle idee dell'Olivi e del pauperismo ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] della sua signoria e coordinasse l'opera dei vicari regi rimasti in Italia, tornò oltralpe. Il 4 dicembre morì il papa GiovanniXXII e il 20 dicembre venne eletto al soglio di Pietro il cardinale Giacomo Fournier, che assunse il nome di Benedetto XII ...
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estravagante
agg. [dal lat. mediev. extravagans -antis, comp. di extra «fuori» e part. pres. di vagare «vagare»]. – 1. ant. Stravagante. 2. Che è fuori da una raccolta ufficiale. In partic.: a. Nel linguaggio canonistico medievale, erano così...
pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...