CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] compiute, la più parte in frammento, nelle mani di Giovanni Girolamo di Monferrato che provvide, insieme con il Brasavola 41-60; Q. Breen, C. C. (1479-1541), in Church History, XXI(1952), pp. 225-238; A. Piromalli, La cultura a Ferrara al tempo dell' ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] le quali Felino Sandei, Antonino da Firenze, Giovanni Antonio da San Giorgio, Raffaele da Volterra Encore un mot sur le droit romain dans le Décret de Gratien, in Apollinaris, XXI (1948), pp. 129-134 (ora entrambi in Id., Sur Gratien et les Décrétales ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] entrata nel monastero di S. Ambrogio alla Massima vi professò col nome di Giovanna il 13 nov. 1583 e vi morì il 26 luglio 1619.
Nominato , Die Constanzer Synode vom jahre 1567, in Freiburger Dioz.-Archiv, XXI (1890), pp. 49-160; XXII (1892), pp. 143- ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] d'Arno, posta in provincia di Pisa, dallo zio cardinale Giovanni del Medici. Divenuto costui papa con il nome di Leone X questo smacco, a dire dell'oratore veneto Alvise Gradenigo (Sanuto, Diarii, XXI, col. 8), si allontanò da Roma, ma, morto Leone X ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] , e poco dopo, insieme con i fratelli Marco Giovanni e Luca Bartolomeo, dovette aiutare il padre nell'altare na Buchlove, (L'opera di G. D. al castello di Buchlor), in Umèni, XXI (1974) pp. 2 s.; J. Pope-Hennessy, A relief of the Rape of ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] da scrittori e cronisti di area napoletana, come Giovanni Diacono che nel proemio della Translatio s. Severini Eugippius, in Sacris erudiri, XXI (1972-73), pp. 147-159; I. Bóna, Severiana, in Acta antiqua Acad. scient. Hung., XXI (1973), pp. 281-338 ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] (che conosciamo soltanto tramite la missiva del papa) e Giovanni da Pian del Carpine. Questi, inviato nel cuore dell' XIV, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXI (1898), pp. 76-120; Die Konstitutionen des ersten allgemeinen Konzils ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] femminile romano, nel quartiere della Garbatella, poi in viale XXI Aprile. Nel 1950, in piazza Lecce, aprì i battenti Chiara, intitolata Meditazioni.
Con l’avvento del pontificato di Giovanni XXIII e l’indizione nel 1959 del Concilio Vaticano II, ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] inviò bensì ad A. copia della sua precedente lettera a Giovanni II dell'8 giugno 533, e gli chiese di V. Grumei, La papauté à Byzance. Saint Agapet (535-536), in Estudis Franciscans, XXI (1927), pp. 11-27; J. P. Kirsch, Agapet Ier pape, in Dict. ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] la traduzione degli altri libri pare sia opera del suo allievo Giovanni Afflacio. L'opera fu tradotta nel 1127 meglio e in modo -129;H. Hoffmann, Der Kalender des Leo Marsic., in Deutsches Arch., XXI (1965), pp. 125, 133 n. 36; R. Creutz, Die ...
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concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
trombamico
s. m. (volg.) Chi intrattiene con un amico o un'amica una relazione esclusivamente sessuale, priva di implicazioni sentimentali, rifuggendo legami più impegnativi. ◆ E poi c’è lui, il trombamico. L’accessorio 2011 che supplisce...