fiamma
Domenico Consoli
In qualche luogo si differenzia da ‛ fuoco ' in quanto esprime, di questo, la varia fenomenologia: Lo quale amore poi, trovando la mia disposta vita al suo ardore, a guisa di [...] la Madonna), XXVI 2 (dove la fulgida fiamma è s. Giovanni), XXI 136 (nella forma diminutiva fiammelle, in rima), XX 148 (nell di nuova poesia e insieme testo di verità e profezie religiose: Pg XXI 95 Al mio ardor fuor seme le faville, / che mi scaldar ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] rileva una loro flessione, data la preferenza accordata da quel papa agli Scotti di Piacenza, suoi compatrioti. Con GiovanniXXI riprendono il loro posto, ma ormai la concorrenza dei banchieri fiorentini, lucchesi e pistoiesi si fa pressante ed anche ...
Leggi Tutto
BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] dal B. nell'anfiteatro di Verona.
La felice conclusione di questa campagna antiereticale (nel 1277 per incarico di GiovanniXXI il B. aveva assolto gli abitanti di Sirmione dalla scomunica nella quale erano incorsi per aver ospitato i patarini ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Federico
Giovanni Nuti
Con ogni verosimiglianza il più giovane dei figli di Tedisio dei conti di Lavagna, uno dei fratelli del papa Innocenzo IV, e di Simona, probabilmente dalla casata dei [...] che il fratello gli aveva lasciato in eredità e che Carlo d'Angiò aveva incamerato; su istanza del nuovo pontefice, GiovanniXXI, eletto nel settembre del 1276, il re acconsentì a restituire al F. i beni ereditati (27 ottobre). Non sappiamo, tuttavia ...
Leggi Tutto
averroismo
Cesare Vasoli
Con questo termine, non del tutto proprio, si suole indicare quella corrente o tendenza del pensiero filosofico occidentale dei secoli XIII e XIV che, in sede di interpretazione [...] e abili sfumature, che l'intelletto possibile e materiale era proprio unicamente dell'intera specie umana. Ciò indusse papa GiovanniXXI, l'ex professore di logica e medico Pietro Ispano, a promulgare, il 18 gennaio 1277, un solenne ammonimento ai ...
Leggi Tutto
sillogismo (silogismo)
Cesare Vasoli
Termine tecnico della logica, è usato da D. a denotare l'argomento deduttivo, che procede cioè dal generale al particolare secondo precise regole operative. Nel s. [...] Tra l'altro proprio i maestri scolastici del sec. XIII tra i quali ricorderemo in particolare Pietro Ispano (Papa GiovanniXXI) e Guglielmo di Shyrewood, divulgarono i termini mnemonici occidentali con i quali vennero a lungo designati i singoli modi ...
Leggi Tutto
FANTONI, Iacopo
Cecilia Asso
Figlio di Domenico, fiorentino, nacque probabilmente nel 1614. Della sua vita è nota solo la parte relativa al processo dell'Inquisizione intentato a Firenze nel 1641 contro [...] come strumento di perfezione, egli rispose "multa fecit Iesus quae non sunt scripta in libro hoc", parafrasando il Vangelo di Giovanni (XXI, 25; Firenze, Bibl. naz., Gino Capponi, ms. 237, p. 838); e va anche ricordato che egli sosteneva che i ...
Leggi Tutto
BENCIVENNI, Zucchero
Cesare Segre
Fiorentino del "popolo" di S. Piero Maggiore, notaio, il B. ha consegnato le poche notizie che sinora ci son giunte di lui agli incipit e agli explicit delle sue opere, [...] ., dal Redi e da altri, un gran numero di volgarizzamenti di opere scientifiche: del Thesaurus pauperum di Pietro Ispano, poi papa GiovanniXXI (edizioni: Firenze 1488; Venezia 1494, ecc., più due incunaboli s. l. né d.; infine, a cura di F. Zambrini ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Amelia
Vittorio De Donato
Frate dell'Ordine dei minori, si segnalò ben presto per profonda dottrina e per talento diplomatico, talché numerosi e di notevole importanza furono gli incarichi [...] inquisitore, Benvenuto da Orvieto, riuscì ad eliminare il forte nucleo di eretici che vi era fiorito; fu poi scelto da GiovanniXXI per essere inviato presso Rodolfa I di Germania al fine di dirimere una controversia tra questo e Carlo I d'Angiò ...
Leggi Tutto
logica
Il termine designa l'insieme delle dottrine che presiedono al corretto uso dell'argomentazione e del linguaggio al fine di stabilire la verità o la falsità di un enunciato. Il termine l. non occorre [...] summulae di cui dalla metà del sec. XIII è celebre quello di Pietro Ispano, poi divenuto papa col nome di GiovanniXXI (v.).
D. ha conoscenza di dottrine logiche: utilizza i procedimenti propri di quest'arte nel Convivio e soprattutto nella Monarchia ...
Leggi Tutto
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
trombamico
s. m. (volg.) Chi intrattiene con un amico o un'amica una relazione esclusivamente sessuale, priva di implicazioni sentimentali, rifuggendo legami più impegnativi. ◆ E poi c’è lui, il trombamico. L’accessorio 2011 che supplisce...