Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] meridionale e la conclusione di un'alleanza staufico-capetingia contro Giovanni Senzaterra e Ottone IV, Federico fu eletto di nuovo cosiddetto 'ordine staufico' (ordo D in Eichmann, 1942; KO XVII in Elze, 1973), forse adottato anche per Ottone IV nel ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] 1901; XIII-XV, a cura di H. Lutz, Tübingen 1959, 1971, 1981; XVI-XVII, a cura di H. Goetz, Tübingen 1965, 1970, ad ind.; s. 2, cura di V. Reinhardt, Stuttgart 1992, pp. 318-320; Id., Giovanni Ludovico Madruzzo (1532-1600), Münster 1993, pp. 9-12, 25- ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] Berlin 1984.
Concilium universale Constantinopolitanum tertium. Concilii actiones I-XVIII, ibid., ser. II, II, 1-3, a , Pittura romana e pittura a Roma da Leone Magno a Giovanni VII, in Committenti e produzione artistico-letteraria nell'Alto Medioevo ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] a Madrid, fece scrivere dal papa a re Giovanni V di Portogallo perché convincesse la figlia Maria Barbara Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, ad Indicem; E. Codignola, Illuministi, ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] acaciano espresse anche nella lettera al senatore Giovanni. Al loro ritorno Fausto e i .L. Nelson, Gelasius I. Doctrine of responsability, in The Journal of theological studies, XVIII (1967), pp. 154-162; A. Fliche - V. Martin, Storia della Chiesa ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] brano del Vangelo secondo S. Marco (ibid., n. 210), Stimola Giovanni il Converso a porre su di sé la mano guaritrice di Caterina ( s.).
Del tutto assente dalle pitture celebrative dei secc. XVI-XVIII, il D. venne annoverato, alla fine del sec. XVI, ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] dell'abate Del Giudice, di Giacomo Longo, di Giovanni Filingeri e di Girolamo Giustiniani, oltre al materiale già pp. non num.; D. Scinà, Prospetto della storia letteraria di Sicilia nel sec. XVIII, I, Palermo 1824, pp. 7 s., 31, 33, 54-74, 114-117, ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] proprio valore e della propria scuola da parte di Giovanni Gentile (cfr. le lettere a Jemolo del 6 Siniscalco, A. P. (1894-1979), in Rivista di storia e letteratura religiosa, XVII (1981), pp. 3-16; R. Cerrato, Buonaiuti e Formiggini: un incontro fra ...
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Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] all'erudito Ludovico Savioli che alla fine del sec. XVIII incluse L. tra i suoi antenati, manipolando e appare scettica rispetto all'episodio. L. fu sepolto in Laterano; Giovanni Diacono attesta che il suo sepolcro si trovava nel transetto della ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] (analogamente all'intervento di Teoderico dopo la morte di Giovanni II), il ruolo determinante avuto da S. nella ); II, nr. 15, p. 130; Paulus Warnefried diaconus, Historia Romana XVI, XVIII, in M.G.H., Auctores antiquissimi, II, a cura di H. Droysen, ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...