GIOVANNI di Pietro da Pisa
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore documentato a Genova dal 1401 al 1423.
La prima notizia relativa a G., figlio di Pietro, risale al 1401, [...] probabilità dal territorio genovese e conservata nel corso del XVIII secolo nell'importante collezione romana del cardinale F.S. il polittico con la Madonna e il Bambino tra i ss. Giovanni Battista e Antonio Abate (San Simeon, CA, Hearst Castle), ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Simone
V. Ascani
Architetto e, forse, scultore attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento. G. è ricordato una prima volta come magister murorum nel 1260 nell'ambito dell'Opera della cattedrale [...] Pisa 1913; P. Bacci, Il ''Camposanto di Pisa'' non è di Giovanni di Niccola Pisano, Pisa 1918; A. Manghi, L. Simoneschi, La chiesa 118; M. Fanucci Lovitch, Artisti attivi a Pisa fra XIII e XVIII secolo, Pisa 1991; F. Redi, Pisa com'era: archeologia, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] stati i tentativi di ripristino ideale dell'edificio progettato da Giovanni. La proposta più recente è quella di Lunghi che Gubbio. L'architettura delle piazze comunali, in Storia della città, XVIII [1981], p. 113 n. 18); Angelini Rota e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Rigino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, che si dichiara originario di Verona e che fu verosimilmente figlio del lapicida Rigino di Enrico. Tuttavia [...] all'interno dell'edificio (Simeoni, 1909); ma nel XVIII secolo è ricordata sopra la porta maggiore, da dove produzione che da essi discende.
Non si conosce la data di morte di Giovanni di Rigino.
Fonti e Bibl.: A. Carli, Istoria della città di Verona ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Buccio di Leonardello
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e maestro di vetrate e di mosaici, terziario dell'Ordine francescano, nativo di Orvieto e documentato [...] . 14), il mosaico venne ulteriormente ritoccato nel XVIII secolo quando si decise di rimuovere la parte Orvieto (Id., 1987, p. 18).
Non si conosce la data di morte di Giovanni.
Fonti e Bibl.: L. Luzi, Il duomo di Orvieto, Firenze 1866, pp. 125 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Taranto
Walter Angelelli
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore pugliese, noto soltanto attraverso un documento angioino del 1304, trascritto da Minieri Riccio nel 1876 (p. [...] ., Bari), a cura di P. Belli D'Elia, Sesto San Giovanni 1988, pp. 29, 126-128; M. Falla Castelfranchi, Pittura monumentale Belli D'Elia, in La Pinacoteca provinciale di Bari. Opere dall'XI al XVIII secolo, a cura di C. Gelao, Roma 1998, pp. 52-54; ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANTONIO (Giannantonio) da Lucoli (Giovanni Antonio Aquilano)
Michela Becchis
Nacque con ogni probabilità nel 1491 da Gregorio di Cola di Taiano da Lucoli, non è certo se a L'Aquila o nel luogo [...] anche la lunetta con la Madonna in trono tra i ss. Giovanni Battista e Giusta sul portale maggiore di S. Giusta, seppur Bullettino della R. Deputazione abruzzese di storia patria, s. 3, XVIII (1927), pp. 118-121; M. Moretti, Museo nazionale d' ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Bos de Zvinci
S. Botti
Orafo attivo probabilmente nella seconda metà del sec. 14°, il cui nome è legato alla grande croce processionale in argento conservata in S. Giusto a Susa (cattedrale, [...] trovano posto le immagini della Vergine e di S. Giovanni, mentre su quello verticale stanno in alto il Salvatore e Brescia 1963, pp. 877-960; Valle di Susa. Arte e storia dall'XI al XVIII secolo, a cura di G. Romano, cat., Torino 1977; S. Savi, La ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] fila, come lo chiamava il Capponi, morì nel 1402 di peste. Successero Giovanni Maria (m. 1412) e Filippo Maria (m. 1447).
Il popolo, ormai milanese alla fine del sec. XVI e all'inizio del XVII, si è sforzato di provare che se la Milano spagnola ...
Leggi Tutto
VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] S. Rosa un ciclo di affreschi, poi distrutto (sec. XVII): la sua influenza, con quella di Melozzo da Forlì, Vico si disputarono a lungo il potere. Verso la metà del secolo Giovanni di Vico riuscì ad affermare il suo governo sulla città ed estese la ...
Leggi Tutto
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...