. Di questa vasta e ricchissima villa tiburtina abbiamo appena qualche ricordo lasciato dagli storici, dai quali apprendiamo soltanto che Adriano, reduce dal suo primo grande viaggio nelle provincie orientali [...] scoprì numerose sculture di gran pregio. Nella prima metà del sec. XVIII il conte Giuseppe Fede, avendo acquistata la parte della villa tra località Pantanello, continuate nel 1780 dai fratelli Giovanni Battista e Francesco Piranesi. Dal 1825 al ...
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. L'Aventino passa comunemente per uno dei sette colli della Roma primitiva, mentre in realtà entrò a far parte della compagine della città fortificata in età relativamente tarda essendo distaccato dalle [...] Sull'altura del Piccolo Aventino avrebbe soggiornato, secondo Giovanni Diacono, Santa Silvia madre di S. Gregorio della città; ma nel secolo XV scomparve. La chiesa fu nel sec. XVIII trasformata da G. B. Piranesi; essa non conserva di antico che un ...
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Città della provincia di Catanzaro, situata all'inizio del margine settentrionale della tozza penisola che tra il Neto e il Tacina si spinge nel Mare Ionio (v. marchesato). Il nome corrisponde, nella forma [...] anche capolinea di una ferrovia complementare in costruzione per S. Giovanni in Fiore e Cosenza, già in esercizio sino a Il valente scultore del coro di Montecassino, Nicola Furno (sec. XVIII), scolpì statue lignee per la chiesa di S. Giuseppe, di ...
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La vita. - Figlio naturale del generale d'artiglieria Destouches e della canonichessa de Tencin, d'Alembert nacque a Parigi il 16 novembre 1717, e appena nato fu abbandonato sui gradini della chiesa di [...] uno dei maggiori scienziati francesi della prima metà del sec. XVIII, uno dei più illustri ed efficaci continuatori dell'opera di Newton parziali del primo e del secondo ordine. Risoluto da Giovanni Bernoulli il problema del moto di un grave in un ...
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In questo articolo si parlerà, da un punto di vista esclusivamente storico e tecnico, per il particolare interesse che esse rivestono, delle falsificazioni di oggetti d'arte. Per le questioni sollevate [...] hanno prodotto dell'arte genuina: Vittore Camelio (v.) o Giovanni dal Cavino, detto il Padovano (1500-1570), potevano illudersi nuova fioritura del "falso" comincia nel sec. XVIII, specialmente favorita dall'indirizzo classicheggiante dell'arte, e ...
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INNO (dal gr. ὕμνος, lat. hymnus)
Giuseppe DE LUCA
Nicola TURCHI
G. Co. *
L'inno si può definire come una forma speciale e più elevata di preghiera, dalla quale si distingue perché è associato al [...] diacono (cui si deve l'inno Ut queant laxis per S. Giovanni Battista: da cui Guido d'Arezzo trasse il nome delle note medesime (i primi veri inni nazionali sono del secolo XVIII), e talora prescelti, come specialmente rappresentativi di questo o ...
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Città della Provenza, Francia meridionale, capoluogo del dipartimento delle Bocche del Rodano, a 207 m. s. m. (da cui dista 29 km.), posta in una vallata a 2 km. dall'Arc, e dominata a oriente dalla collina [...] e le vecchie case, che datano dai secoli XVI, XVII e XVIII, verso nord.
La popolazione, cresciuta rapidamente negli ultimi anni Renato, opera di David d'Angers. Nella chiesa di S. Giovanni di Malta sono le tombe dei conti di Provenza, restaurate ...
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. S. Antonio il Grande (v.), che pure viene considerato a buon diritto come uno dei padri del monachismo, certissimamente non ha mai scritto una regola né dato una qualsiasi organizzazione federativa alle [...] Aleppo, Abramo ‛Aṭṭār Muradean, Giacomo Hovsepean, Giovanni e Mina, stanchi delle violente persecuzioni che il Persia e l'Impero ottomano, che durarono per tutto il sec. XVII e parte del XVIII. Sul principio del sec. XIX, un caldeo di Mārdīn, Gabriele ...
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REIMS (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Léopold Albert CONSTANS
Pierre LAVEDAN
Guido BONOLIS
Città della Francia settentrionale, nel dipartimento della Marna, capoluogo del circondario omonimo, [...] conservava inoltre molti bei palazzi privati dei secoli XVII e XVIII. La distruzione quasi completa della città ha posto Cento anni: gl'Inglesi occuparono la città nel 1421 e fu Giovanna d'Arco che ne fece sloggiare i Borgognoni. Quando Luigi XI ...
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Città della Francia centrale, capoluogo del dipartimento dello Cher. È posta a 156 m. s. m., su una collina circondata da vaste praterie, che la Yèvre, l'Airam e le loro derivazioni bagnano trasformandole [...] che portano gli strumenti della passione, tra la Vergine e S. Giovanni; al disopra due angeli reggono il sole e la luna; al disotto è notevole: deve appartenere alla fine del sec. XVII; nel sec. XVIII vi fu aperta una terrazza sul lato orientale per ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...