Il senso etimologico non dice più nulla del contenuto moderno, attuale della parola; così come il borghese di oggi è altra cosa del burgensis o bourgeois che troviamo mentovati negli atti e diplomi del [...] per tanti versi così nuovo come quello di Giovanni Villani, tutto compreso della fortuna e della forza du tiers état, voll. 2, Parigi 1853; Ch. Normand, La bourgeoisie française au XVII siècle, Parigi 1906. V. anche, per il sec. XVI, L. Romier, Le ...
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VELÁZQUEZ, Diego Rodríguez de Silva y
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Siviglia il 6 giugno 1599, morto a Madrid il 7 agosto 1660. Il padre lo mise agli studî letterarî, ma ben presto si accorse [...] Cook, museo di Londra); l'Immacolata, già ricordata, e S. Giovanni a Patmos (coll. Frère), Adorazione dei Magi del 1619 (Prado e l'unico nudo femminile dell'arte spagnola del sec. XVII; forse rappresenta l'attrice Damiana, amata dal figlio del primo ...
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Dottrina cattolica. - Intorno all'esistenza e alla natura di Dio, l'insegnamento cattolico distingue nettamente un doppio ordine di verità: quelle che si conseguono con la nativa capacità dell'intelletto [...] , a una causa prima (Anassagora, Aristotele, Cicerone, Agostino, Giovanni Damasceno, Gregorio di Nissa, al-Fārābī, Averroè, Maimonide, Ugo scolastica, furono accolte dal razionalismo del secoli XVII e XVIII e divennero (cosmologica e fisico-teologica) ...
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MECCANICA (dal gr. μεχανιχή [ῦέχνη])
Roberto Marcolongo
Le scoperte e gli studî sulle antichissime civiltà assiro-babilonese ed egiziana, che ci hanno rivelato sorprendenti risultati matematici non totalmente [...] Euler sul moto istantaneo di un corpo rigido (1750-1758) e quelli di Giovanni Bernoulli (1749), di Ph. de La Hire (1706) e di Euler moto d'un giroscopio non soggetto a forze.
Nel sec. XVIII la meccanica, che si era già arricchita delle scoperte di E ...
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GEOLOGIA (dal gr. γῆ "terra" e λόγος "discorso")
Michele Gortani
Nome e concetto. - Per i geologi oggetto della geologia è l'investigazione delle vicende e dei mutamenti attuali e passati della superficie [...] che pur si deve riconoscere come il maggior geologo del sec. XVII, sia per le doti d'osservatore scrupoloso e minuto, sia per Precursore della geomorfologia è negli stessi anni in Toscana Giovanni Targioni-Tozzetti. L'antica esistenza di climi più ...
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Queste due voci non sono le sole usate per distinguere i due ordini di scritture che si possono affermare in un conto, ma sono le più diffuse. Talvolta si parla anche di carico e scarico, di entrata e [...] v'è scritto: "Paliano di Folco Paliani, compagno di Giovanni Portinari. Libro che chiamasi Libro bianco, dove scriverò i il dare e l'avere nell'intestazione dei conti sino al sec. XVIII, ma non è riuscito a precisare da quando queste due ultime ...
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Città del Piemonte, provincia di Alessandria, situata sulla sinistra del Tanaro, ove il corso di questo fiume cambia direziorie volgendosi da NE. a E., e riceve, a monte, il torrente Borbore, a valle il [...] colonne romane messi in opera nel Battistero di S. Giovanni e capitelli nella Cripta di S. Anastasia e in fine alla guerra. Anche nelle altre guerre combattute nei secoli XVII e XVIII, sia in quella civile per la tutela di Francesco Giacinto ...
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(prob. da un derivato del gr. κορωνίς "estremità"; fr. corniche; sp. cornisa, marco; ted. Krauz; ingl. entablure). -
Architettura. - Per corniee, e, in certi casi, cornieione, s'intende la membratura di [...] del '400 (cornice della S. Cecilia di Raffaello in S. Giovanni in Monte, dell'Annunziata d'Innocenzo da Imola in S. Maria di cornici lo sviluppo della pittura francese alla metà del sec. XVII, e ancor più lo favorì lo zelo dei collezionisti di quadri ...
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. Origine. - Nata circa a metà del sec. XVI, e durata fino all'inizio del XIX, la commedia dell'arte si chiamò commedia buffonesca, istrionica, di maschere, all'improvviso, a soggetto; e, in molti paesi [...] prospettive, secondo il gusto barocco e magnifico dei secoli XVII e XVIII, avremo visioni nuove, più o meno fantasiose e fastose . L'Arlecchino Visentini nella parte del servo di don Giovanni nello scenario del Festino di pietra, davanti alla statua ...
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SALONICCO (gr. Θεσσαλονίκη; lat. Thessalonica; turco Selanik; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Roberto PARIBENI
Angelo PERNICE
Pio VITI
Anastasios K. ORLANDOS
Città della Grecia, la più importante dopo [...] di città di provincia nell'Impero bizantino restaurato da Giovanni III e da Michele VIII Paleologo. Nuovi pericoli intanto A ciò contribuì anche la decadenza di Venezia. Nei secoli XVII e XVIII Salonicco, nonostante la sua posizione e il suo passato, ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...