LUSSEMBURGO (Luxembourg; A. T., 44)
Piero LANDINI
Anna Maria RATTI
F. L. GANSHOF
Yvonne DUPONT
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Il granducato di Lussemburgo è uno degli stati più piccoli d'Europa: confina a N. e a O. con il Belgio, [...] Altmünster fondato nel 1086, distrutto nel 1451 e 1684, rimangono delle rovine; il convento nuovo fu addossato (sec. XVII) alla chiesa di S. Giovanni, ove si conservano le tombe dei conti del Lussemburgo; l'ospizio del convento è del 1624.
Nel Museo ...
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GUIANA (A. T., 155-156)
Carlo ERRERA
Giuseppe COLOSI
Giovanni NEGRI
Antonio MORDINI
Augustin BERNARD
Johannes J. HANRATH
Wallace E. WHITEHOUSE
Regione dell'America Meridionale, limitata a N. dall'Atlantico [...] di Bosch-Neger o Bush Negroes (Negri dei boschi). Questi ultimi, discendenti da schiavi evasi dalle piantagioni costiere nei secoli XVII e XVIII, vivono nell'alto corso dei fiumi formando varî gruppi quali i Boni del Maroni e del Lawa, gli Yuca del ...
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Città capitale del Belgio e capoluogo del Brabante, posizione 50° 51′10″ N., 4° 22′13″ F., tra 15 e 100 m. s. m.
Trae origine da un mercato del primo Medioevo: Bruxella nei più antichi documenti (sec. [...] ), le Très riches heures del duca di Berry col ritratto del duca Giovanni; le Cronache di Hainaut nella cui miniatura iniziale è ritratto Filippo il sino alla fine del sec. XVIII.
A partire dal governo dei duchi Giovanna e Venceslao (v. brabante), ...
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Si dicevano anticamente agrumi gli ortaggi acri al gusto, come cipolle e simili; oggi con questo nome si designano collettivamente le specie coltivate del genere Citrus L., piante della famiglia delle [...] furono gli agrumi noti alla scuola salernitana. L'umanista napoletano Giovanni Pontano nel 1501 scrisse un poemetto non privo di pregio cominciò ad acquistare importanza agraria verso la fine del sec. XVIII in Sicilia e verso la metà del sec. XIX nel ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] nei singoli giudizî, alla quale si attribuiva un valore divino (cfr. Matteo, XVIII, 17 seg.) e un'efficacia infallibile (V, 1-11; XXI, presbiteri (V, 2 seg.; VIII, 14, dove Pietro e Giovanni fanno parte dei mandanti e sono insieme i mandati; XIII, 1 ...
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Il grande musicista tedesco nacque a Bonn il 15 o 16 dicembre 1770. D'origine fiamminga, la famiglia B. era di condizione modesta. A miglior grado sociale era pervenuta con l'avo Ludwig, stabilitosi a [...] e il vizio dell'alcool cui s'abbandonava il figlio Giovanni, tenore e violinista presso la medesima corte, avevano ridotto corrente che lega con Kant, con Goethe, con Schiller il secolo XVIII al XIX, meglio che a capo del movimento romantico. Se ...
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. Voce della lingua colta, indicante "l'origine di una parola, o la derivazione di una parola da un'altra", significa inoltre la scienza che ricerca quest'origine, e significò pure quella parte della grammatica [...] di Everardo da Bethune e infine dal Catholicon di Giovanni da Genova (terminato nel 1286). Intento filologico . Voss (Etymologicon linguae latinae, 1664) e dalla scuola olandese del sec. XVIII (J. D. van Lennep, Etymologicum l. Graecae, 1790). Così A ...
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UTRECHT (A. T., 44)
Adriano H. LUIJDJENS
Carlo MORANDI
Città olandese, capoluogo della provincia omonima, sul Kromme Rin, che entro la città si divide in Oude Rijn, Waartsche Rijn e Vecht. Poco fuori [...] 1045; transetto e coro sono rinnovati in stile gotico; San Giovanni, romanica (1048-1054), assai restaurata, con coro gotico ( dei Paesi Bassi settentrionali, mentre pure i maestri del sec. XVII vi sono ben rappresentati. Vi si ammirano anche in gran ...
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È la parte inferiore del tronco, contenente nell'uomo la maggior parte dell'apparato digerente e dell'apparato urogenitale. Gli organi relativi sono posti in una cavità (cavità addominale) separata in [...] , e piû tardi nella Cirugia universale e perfetta di Giovanni Andrea Dalla Croce, o nel De rara medicatione vulnerum dal Baglivi, dal Guattani ed infine da Angelo Nannoni nel sec. XVIII, quando ancora in molti paesi d'Europa dominavano i metodi più ...
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PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
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. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] col Carpaccio, con Cima da Conegliano, e soprattutto con Giovanni Bellini, sia per le sue qualità emotive, sia perché all'Italia, come in Fiandra e in Olanda, e nel sec. XVII saranno tali i contatti, che è impossibile separare i due sviluppi artistici ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...