È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] sue scissioni, prima con la In Arte libertas, fondata da Giovanni Costa circa il 1880, e poi con la Secessione avvenuta nel ebbero anche mostre speciali (storia del lavoro fino al sec. XVIII; pesi, misure e monete, opere musicali; un diorama della ...
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Titolo del libro che, nel Nuovo Testamento, segue immediatamente i Vangeli.
Ha una funzione intermedia: continua, nella narrazione dei fatti, i Vangeli e incornicia l'insegnamento apostolico contenuto [...] un dissidio, perché Barnaba vuol riprendere con sé Giovanni Marco. I due apostoli si separano. Barnaba e processi IV, 1 segg., V, 17 segg., XII, 3 segg. e XVI, 19 segg., XVIII, 12, XXI, 27; flagellazioni V, 40 e XVI, 22; liberazioni miracolose: V, 19 ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] sec. XIII, e la compilazione fu detta Liber sextus. Giovanni XXII fece del pari riunire in una compilazione del 1317 sec. XVI; tuttavia le raccolte più complete appartengono ai secoli XVIII e XIX; ricordiamo fra le altre il Bullarium Magnum Rom. a ...
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SERIE
Giovanni SANSONE
Luigi GALVANI
(ted. Reihe). -1. Termine matematico con cui si designa l'operazione di addizione, estesa - sotto opportune condizioni, che le assicurino un senso preciso - al [...] dell'analisi. I matematici dei sec. XVII e XVIII ammisero implicitamente la possibilità di tali in un punto x derivate finite di tutti gli ordini, è quello di Giovanni Bernoulli (1694)
dal quale potrebbe subito dedursi il classico sviluppo di Taylor ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] Lipsia s. a., tav. 32). verso il 1359 il ritratto di re Giovanni (Bibl. Nat., Cabinet des Estampes - Expos. des Primitifs français, 1909, piazze e sull'angolo delle vie sin quasi al sec. XVIII. Vi erano anche donne barbiere che tondevano i capelli e ...
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PERIODICI
Stefano La Colla
. Nome con cui sono designate le pubblicazioni che compaiono a intervalli regolari di tempo. I periodici differiscono tanto dai giornali quotidiani (v. giornale) quanto dai [...] che si pubblicarono sino al 1745.
Durante il sec. XVIII quasi tutti gli altri stati europei ebbero il loro primo
La rivista, di cui fu redattore capo dal 1904, al 1917 Giovanni Cena, si sveltì, divenne più moderna, e, con opportuno eclettismo, ...
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Imenottero aculeato della famiglia Apidae e del genere Apis (v. anche insetti ed imenotteri). Vive in società persistenti, polimorfe, formate da individui di tre caste: regina, fuchi, operaie (5, 6, 7, [...] del genere.
Francesco Huber, nella seconda med del sec. XVIII, ideò l'arnia a libro, costituita da dodici sezioni, forza centrifuga.
Il foglio cereo, ideato nel 1857 dall'ebanista Giovanni Mehring è una sottile superficie di cera su ambo le facce ...
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PASCAL, Blaise
Giovanni Vacca
Nato a Clermont (poi Clermont-Ferrand) il 19 giugno 1623, morto a Parigi il 19 agosto 1662. La famiglia Pascal, nobilitata già da parecchie generazioni, aveva dato alla [...] . Il testo di Port-Royal fu accettato senz'altro dagli editori del sec. XVIII e del XIX, fino a che V. Cousin, nel 1842-1843, non Torino 1585, p. 287; cfr.: G. Vailati, Le speculazioni di Giovanni Benedetti sul moto dei gravi, in Atti Acc. d. sc.. ...
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Teatro. - Accolta di attori (v.) per rappresentare lavori in prosa e in versi, tragici e comici. Si tratta qui unicamente della compagnia drammatica. (Per la compagnia lirica e la compagnia d'operetta, [...] la durata di un anno; ma già sul finire del sec. XVIII le compagnie si costituirono per un triennio.
I ruoli hanno la a sipario calato, evoca al palcoscenico per applaudirlo. Fino a Giovanni Emanuel, gli attori portavano baffi e pizzo, come voleva la ...
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1. Le osservazioni astronomiche e una lenta, ma incessante evoluzione delle dottrine filosofiche e meccaniche della natura condussero alla legge della gravitazione universale (v. gravitazione, XVII, p. [...] planetario e le cosiddette stelle fisse, cioè quegli astri che si presentavano (almeno fino alla metà del sec. XVIII) come punti luminosi tra cui non si riscontrava da secoli alcun sensibile cambiamento di posizione relativa.
Le osservazioni mostrano ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...