Gli antichi Greci e Romani chiamarono con questo nome la grande isola settentrionale dell'Europa.
1. La Britannia preromana. - Il nome. - La forma più antica del nome tramandata dai testi, quella che l'esploratore [...] approvvigionamenti considerevoli (Libanio, ed. Förster, II, Orat., 18, 82 seg.; Zosimo, III, 5, 1-2; Amm. Marc., XVII, 8, 1-2; 9, 2-3; XVIII, 2, 3-4).
I metalli costituivano una ricchezza importante della Britannia. Lo stagno era il metallo più ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] libro a stampa con caratteri mobili, dovuta a Giovanni Gutenberg di Magonza.
La diffusione del libro a H. Cohen, Guide de l'amateur de livres à figures et à vignettes du XVIIIe siècle, 4ª ed., Parigi 1880; É. Egger, Histoire du livre depuis ses ...
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RESTAURO
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
Carlo ALBIZZATI
Umberto CIALDEA
Gino TESTI
. Restauro dei monumenti. - Il proposito di restaurare i monumenti, sia per consolidarli riparando alle ingiurie [...] S. Marco, la Ca' d'Oro; a S. Gimignano la Porta S. Giovanni; a Trento il Castello del Buon Consiglio; a Gradara la Rocca; a Pompei bastare per apprezzare la critica d'allora. Per il sec. XVII valga l'esempio dello scultore F. Girardon, che ripassò a ...
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MONGOLI
Paul PELLIOT
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
. Il nome. - Il nome dei "Mongoli" (Monghol, plur. Monghod) compare per la prima volta in un testo cinese risalente a circa l'800 d. C., sotto [...] Ögödäi a profitto di quella di Tului nel 1251. Fu Bātū che vide Giovanni da Pian del Carpine nel 1246, e che lo spedì a Güyük. Bābur; non sembra peraltro che i Mongoli dei secoli XVII e XVIII vi siano rimasti attaccati, per quanto i testi oppongano ...
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Generalità. Dopo che il concetto di oceano ebbe acquistata una consistenza scientifica (v. oceano), questo nome designò più propriamente nell'uso degli scrittori più antichi la superficie acquea che si [...] inoltre Inglesi e Francesi. I centri di pesca sono S. Giovanni di Terranova, Lunenburg, Halifax e Canso nella Nuova Scozia, due periodi: il primo, che abbraccia all'ingrosso i secoli XVI-XVIII; il secondo che s'inizia col sec. XIX ed è quello ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] piegato nel Seicento agl'influssi francesi e spagnoli (Eromena di Giovanni Biondi; Dianea di G. F. Loredano; Eudemia di G Parigi 1894; A. Lebreton, Le roman au XVIIe siècle, ivi 1890; id., Le roman au XVIIIe siècle, ivi 1898; id., Le roman français ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] del diritto romano, come dei grandi giusnaturalisti del sec. XVII, ancora maggiore fu l'efficacia che nella formazione della sua es., allorché chissà qual letteratucolo napoletano fornì a Giovanni Burcardo Mencken gli elementi per inserire negli Acta ...
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SUDAN (A. T., 109-110-111)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Attilio MORI
Giuseppe STEFANINI
Renato BOCCASSINO
Giuseppe STEFANINI
Anna Maria RATTI
Riccardo RICCARDI
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Vasta regione dell'Africa [...] . L'opera di Leone Africano rimase sino alla fine del sec. XVIII la fonte da cui trassero le loro informazioni i geografi che trattarono quelli dei precursori quali Giovanni Miani e Carlo Piaggia, di missionarî come Giovanni Beltrame, di mercanti ...
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In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] composero scritti apologetici contro i giudei, si distinse S. Giovanni Damasceno. Egli prova ai giudei l'avvento del Messia e tali tendenze. In un primo periodo dalla metà del sec. XVIII fin verso il 1840, le migliori opere furono scritte dagli ex ...
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Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] si dànno in pasto ai buoi legumi o cereali; e il giorno di S. Giovanni si dà loro da bere l'acqua dei santi martiri, per preservarli dalle serpi miniatura persiana, fiorita tra i sec. XVI e XVIII, dominata da influssi cinesi e giapponesi, dove l' ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...